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Tangentopoli messinese 23 a giudizio Appalti pubblici Tangentopoli messinese 23 a giudizio MESSINA. Ventitré rinvìi a giudizio e otto proscioglimenti per non avere commesso il fatto. Queste le decisioni prese dal gup di Messina, Carmelo Cuccurullo, al termine dell'udienza sulla tangentopoli messinese in cui sono coinvolti anche ex ministri e sottosegretari. Il giudice ha accolto la ricostruzione accusatoria dei pubbbei ministeri Vincenzo Barbaro e Salvatore Laganà i quali avevano evidenziato che tra il 1985 e il 1993 a Messina e provincia esisteva una cupola politico-affaristica che controllava tutti gU appalti pubblici. A giudizio per corruzione, turbativa d'asta e abuso vanno l'ex sottosegretario de Giuseppe Astone, accusato anche di associazione per delinquere, e l'ex ministro socialista Nicola Capria per il quale il gip procederà, su richiesta dell'imputato, con rito abbreviato, il prossimo 7 giugno. [Ansa]