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Maltempo, Piemonte in tilt Frane e smottamenti: interrotte strade e ferrovie, famiglie evacuate Maltempo, Piemonte in tilt Il Novarese e il Biellese le zone più colpite ROMA. Pioggia battente in Piemonte con frane e strade interrotte. Sulle altre regioni nordoccidentali, invece, il tempo sta migliorando perché la perturbazione si sta spostando verso Est. La situazione più critica è stata registrata ieri in Piemonte: le piogge abbondanti hanno provocato frane e allagamenti creando problemi alla circolazione. Sono state interrotte due linee ferroviarie, quella internazionale del Sempione, tra Omegna e Borgomanero, e quella tra Santina e Biella, riaperte ieri sera verso le 18. Sono ancora chiuse al traffico, a Paiesco di Druogno (Verbania), la statale della valle Vigezzo,"dove una frana in mattinata aveva investito due auto, illesi i conducenti. Interrotte anche le statali 142 Biella-Arona fra Romagnano Sesia (Vercelli) e Borgomanero (Novara), a causa di una voragine, e la 419 tra Mongrando e Donato, nel Biellese, per la caduta di alberi e smottamenti. Sono state riaperte ieri sera, la 143, interrotta a Salussola (Biella) e la 460, chiusa giovedì sera, tra Lombardore e Leinì. Le abbondanti piogge hanno causato lo straripamento nelle campagne biellesi e vercellesi di numerosi canali irrigui, già a pieno regime per usi agricoli. Nel Biellese la zona più colpita è stata quella compresa nel quadrilatero Cerrione-Verrone-Salussola-Ponderano, dove l'acqua straripata dai canali ha raggiunto il metro di altezza. Una ventina di persone hanno dovuto abbandonare le loro case della frazione Aito di Salussola e sono state ospitate nei locali della scuola. Pericolo di frane nella zona collinare di Biella. A Pralungo e a Cambuzzano cinque famiglie (19 persone) hanno lasciato le case, minacciate da una frana. A Cerrione i vigni del fuoco hanno evitato lo sgombero di alcune cascine riuscendo a deviare alcuni corsi d'acqua. Scuole allagate nel Novarese a Oleggio Castello, Arena, Vaprio; inondate abitazioni a Suno, ingenti danni all'agricoltura in numerose province. In tutta la provincia di Biella la Protezione civile ha sconsigliato di mettersi in viaggio con mezzi privati, limitando gli spostamenti «allo stretto necessario». A Caluso, in provincia di Torino, la pioggia ha causato l'apertura di una voragine profonda quattro metri e larga cinque nel cortile di una scuola media. 1350 alunni sono stati fatti tornare a casa. [r. cri.]