Alla seconda condanna si va in cella
Alla seconda condanna si va in cella Per i reati gravi scatterebbero il «pericolo di fuga» e la possibilità di arresto Alla seconda condanna si va in cella Una legge taglia-fughe dopo i casi Getti e Cuntrera ROMA. Per evitare le fughe come quelle di Gelli e Cuntrera il governo presenterà nuovi disegni di legge, tra cui uno più rilevante di altri: dopo due sentenze di condanna, primo grado e appello, di fronte a reati gravi e pene severe, diventerà automatico il pericolo di fuga, e dunque si potrà emettere un nuovo ordine di carcerazione in attesa del verdetto della Cassazione. Prodi annuncia la sostanza del progetto governativo: «Al giudice può essere chiesta la rivalutazione delle esigenze cautelari per i condannati in secondo grado, fino a prevedere per i casi di particolare gravità che il pericolo di fuga possa essere presunto fino a prova contraria». Con automatica emissione di un nuovo provvedimento di arresto. Prodi è intervenuto alla Camera nel dibattito sulla sfiducia ai ministri Flick e Napolitano. L'aula ha respinto la richiesta di dimissioni. Bisticcili a PAG. 11
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Arrestato il giornalista Pino Rauti che fondò il gruppo d'estrema destra "Ordine nuovo"
- Multicinema in Valle
- Aereo casalese precipita a Biella
- I rapinatori della signora Ubertalli di Biella
- Dalla tv altro colpo al cinema arriva l'immagine alta fedeltà
- Un pò aerofagi lo si Ú tutti
- Valentina Vezzali, Maigret dal fioretto d'oro
- Si allarga l'inchiesta sulle esplosioni del '69
- Ugc Cine Cité, finalmente
- Incontro diretto San Filippo-Casalegno Albissola, derby di gioco e correttezza
- Arrestato il giornalista Pino Rauti che fondò il gruppo d'estrema destra "Ordine nuovo"
- Multicinema in Valle
- Bollettino Militare
- Aereo casalese precipita a Biella
- Valcareggi Ú conservatore "Una partita non fa testo,,
- I rapinatori della signora Ubertalli di Biella
- Premi De Gasperi a Stoppa, Zavattini, Menotti
- Per chi gioca al Totocalcio
- Dalla tv altro colpo al cinema arriva l'immagine alta fedeltà
- Il Napoli con Omar Sivori all'ala domenica contro i bianconeri
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy