Fini: le riforme? Inutile insistere

Fini: le riforme? Inutile insistere Ma D'Alema: «Si va avanti» Fini: le riforme? Inutile insistere ROMA. Le riforme? Si va avanti. Il leader della Quercia Massimo D'Alema e i democratici di sinistra hanno deciso ieri la linea da tenere sulla Bicamerale: ci misureremo sul campo di battagliai In concreto, D'Alema avvisa che la Bicamerale non morirà perché Berlusconi ha fatto la sua uscita. Per farla fallire ci vorranno votazioni in Parlamento. «Chi vuole bloccare le riforme se ne assuma la responsabilità con un atto che risulti evidente a tutti i cittadini, non con una dichiarazione. Il testo della Bicamerale può essere battuto solo da un voto». Lo scontro decisivo dovrebbe essere a luglio. Al fondo, c'è la speranza non confessata di D'Alema che Alleanza nazionale finisca col votare anche lei la soluzione semipresidenziale alla quale teneva tanto, anche se Fi votasse contro. Speranza vana, Gianfranco Fini non se la sente e dice, rassegnato, che quella di D'Alema «è una sorta di accanimento terapeutico». Martinetti, Martini, Meli eRapisarda ALLE PAG, 5 E 7

Persone citate: Berlusconi, D'alema, Gianfranco Fini, Martinetti, Meli, Quercia Massimo

Luoghi citati: Roma