l'Sos del farmacologo «Non sostituisce l'eros» di D. Dan.

l'Sos del farmacologo «Non sostituisce l'eros» l'Sos del farmacologo «Non sostituisce l'eros» UN farmaco, per carità, ricordiamoci che si sta parlando di un farmaco». E' l'appello del professor Gianni Tognoni, dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, in risposta alla Viagra-mania. Un farmaco di successo, presentato come un miracoloso emissario del dio Eros. E' così? «E' un prodotto come tanti altri, l'unica differenza consiste nella facilità di somministrazione. Aiuta la performance sessuale, ma di certo non sostituisce l'attrazione sessuale». E' stato presentato come il rimedio all'impotenza. Che ne dice? «I farmaci sono strumenti tecnici, precisi e limitati. Non ci si può aspettare, di colpo, la soluzione al problema. Il Viagra dà un aiuto a una delle componenti dell'impotenza, la disfunzione erettile». Eppure, la gente fa follie per procurarselo. Perché? «Perché, ormai, i farmaci non vengono più trattati, semplicemente, come tali, ma sono sempre di più dei simboli dell'immaginario collettivo. Simboli che fa comodo, per interessi di mercato, mettere in commercio evitando tutti i passaggi dettati dal rigore e dalla prudenza scientifici». Con quale risultato? «Si riesce anche a far fluttuare la Borsa. Non è cosa da poco, mi pare...». Il Viagra ha precise controindicazioni: se ne devono tenere alla larga co¬ loro che soffrono di malattie cardiocircolatorie. E' vero? «E' vero e se si riflette che chi soffre di queste patologie è, perlopiù, nella fascia d'età alla quale il Viagra si offre, si comprènderà a quali rischi si possa andare incontro. Ma c'è un pericolo, soprattutto sul piano psicologico, anche per i giovanissimi». In che senso? «Del Viagra si parla, in questi giorni, anche al telegiornale. Immaginiamo con quale contraccolpo nella psiche di un adolescente che si stia avvicinando al problema del sesso, con le trepidazioni e le curiosità sacrosante dell'adolescenza». Tg e talk show, professore. Che cosa pensa del modo in cui l'argomento è stato trattato? «Mi sembra, francamente, vergognoso. Concentrare tutto l'universo della sessualità solo sull'erezione, beh, ha dell'incredibile. Stiamo assistendo a episodi di inaudita violenza maschile». Che cosa intende dire? «La società è stata martellata, per anni, da sondaggi sulla sessualità maschile in declino, sul tramonto del maschio, sulla crisi sessuale all'interno della coppia. Ecco che cosa rappresenta il Viagra: una sorta di rivincita dell'immaginario maschile, come a dire "adesso vi facciamo vedere noi". Stiamo assistendo a un modo becero di trattare argomenti delicati e profondi con un linguaggio da caserma», [d. dan.]

Persone citate: Gianni Tognoni, Mario Negri