Scivolone per Snia Bpd Romiti: lutto normale

Scivolone per Snia Bpd Romiti: lutto normale Scivolone per Snia Bpd Romiti: lutto normale MILANO. E' stata una giornata difficile per il titolo Snia. La notizia dell'offerta pubblica decisa martedì da Fiat e Mediobanca ha trovato una Borsa resa nervosa dalla chiusura negativa di martedì a Wall Street e dalle tensioni che nella notte avevano agitato i mercati asiatici. Alcuni operatori non hanno poi gradito la scelta di vendere il gruppo in un'unica soluzione, avrebbero preferito lo «spezzatino», cioè la cessione in tre parti che, invece, i sindacati vedono come fumo negli occhi. Il risultato è stato una caduta inattesa, e il titolo ha chiuso la seduta in perdita superiore al 6 per cento. Cesare Romiti non è però preoccupato. «Un aggiustamento ci doveva essere - ha affermato il presidente della Fiat - ma è una giornata particolare per le Borse. Ieri sera (lunedì per chi legge, ndr) New York è andata male, le Borse del Sud Est asiatico vanno di male in peggio, le Borse europee vanno male. Credo che tutto nasca in rea- zione alle crisi asiatiche». Quindi nessun collegamento con l'operazione annunciata ieri?, gli è stato chiesto a margine della cerimonia di assegnazione delle borse di studio ai figli dei dipendenti del Gruppo Fiat. «E' logico - ha risposto il numero uno del Lingotto che dopo questi annunci ci siano aggiustamenti. Ma ritengo sia un problema generale delle Borse». Le Snia sono andate giù fin dalle prime battute, in misura più marcata del malumore generale che ha caratterizzato la giornata borsistica. Il risultato finale è stata una perdita del 6,52 per cento, a quota 2510 lire per le ordinarie, e flessio- ni del 2,68% e del 2,59% per le due categorie di risparmio (non convertìbili e al portatore). Alti i volumi negoziati, con 8,36 milioni di azioni ordinarie Snia Bpd passate di mano, un quantitativo quasi triplo rispetto alla media mensile. In scivolata anche le controllate Sorin Biomedica (-3,37%) e Caffaro (-4,37%). La Borsa - spiegano gh operatori citati dall'agenzia Ansa è rimasta delusa dall'opv perché la vendita «a pezzi» avrebbe fatto scattare obblighi di opa (offerta pubblica d'acquisto) da parte degli acquirenti di ciascuna delle tre società quotate. E anche perché da tempo scommetteva su un riasset¬ to della chimica Fiat, abbinandolo a possibili fusioni o integrazioni con il gruppo Compart-Montedison. Al contrario, gh analisti di Rasfin valutano «positivamente questa operazione che rappresenta una novità per l'Italia, ma risulta in piena linea con quanto avviene nei più avanzati mercati internazionali. La strategia consente da un lato di mantenere l'unità del gruppo Snia, assicurando tempi certi e trasparenza al disimpegno di Fiat e Mediobanca; dall'altro conferma il processo di fecalizzazione della Fiat nel settore "automotive"». Anche Intersim conferma il giudizio positivo sulla casa torinese, proprio alla luce dell'operazione Snia. Sostanzialmente positivi i commenti sul fronte sindacale. L'offerta di vendita decisa dalla Fiat non vede contrarie le organizzazioni sindacali. La Fulc, Federazione unitaria dei lavoratori chimici, afferma che «va mantenuta l'unicità del gruppo escludendo ogni ipotesi di vendita o di scor¬ poro di parti o settori del gruppo Snia», cosa che si dimostra in linea con i progetti presentati martedì. La Flerica-Cisl considera positiva la scelta di mantenere l'integrità del gruppo, che in tal modo ha la forza e le potenzialità di svilupparsi nelle tre aree principali in cui ha la leadership (fibre, chimica, cardiovascolare): «La nuova configurazione di Snia-Bpd - come una vera public company - può aprire una prospettiva interessante nel panorama della diffusione di imprese italiane ad azionariato diffuso». Ieri, intanto, il presidente della Repubblica francese ha insignito Umberto Rosa, presidente e amministratore delegato della Snia Bpd, del grado di cavaliere deU'ordine nazionale della Legion d'onore. Il riconoscimento è stato attribuito per l'opera svolta a favore della cooperazione europea e, in particolare, dei rapporti economici bilaterali fra Italia e Francia. [r. e. s.] Rasfìn: l'operazione è trasparente, e il gruppo resta unito Il presidente della Fiat Cesare Romiti tranquillo sulla tenuta della Snia «E' logico che dopo questi annunci ci siano degli aggiustamenti Ritengo che sia un problema generale delle Borse»

Persone citate: Caffaro, Cesare Romiti, Umberto Rosa

Luoghi citati: Francia, Italia, Milano, New York