I ricercatori assolvono la pillola dell'amore

I ricercatori assolvono la pillola dell'amore «II medico può già adesso prescrivere il farmaco, ma è responsabile della scelta» I ricercatori assolvono la pillola dell'amore «E' sperimentato: il Viagra ha poche controindicazioni» ROMA. I medici che hanno sperimentato in Italia il Viagra assicurano: non provoca alcun effetto collaterale importante. I 9 sperimentatori della pillola contro l'impotenza intervengono per fare chiarezza sugli effetti del farmaco perché ritengono «doveroso» rispondere alle domande giunte da tutta Italia. Paolo Brunetti, Giorgio Carmignani, Aldo Franco De Rose, Aldo Isidori, Andrea Fabbri, Francesco Pagano, Antonio Calabro, Patrizio Rigatti e Francesco Montorsi ricordano che il Viagra «è un farmaco e non un afrodisiaco, come tale merita una giusta collocazione terapeutica». Le controindicazioni rimangono quelle di non associare Viagra con i nitroderivati, in particolare con la trimtrina. Il farmaco è vietato per i pazienti affetti da una malattia ereditaria degli occhi, la retinite pigmentosa. Nei diabetici la prescrizione deve essere preceduta da una valutazione delle condizioni cardiocircolatorie. I 9 esperti ricordano che nei pazienti canliopatici gravi, non controllati, un qualsiasi aumento dell'attività fisica può causare un peggioramento della condizione cardiologica. E mentre gli esperti avvertono dei rischi potenziali del Viagra, la pillola più discussa del momento fa tornare d'attualità la polemica sulla prescrivibilità di un farmaco non ancora registrato, dopo il caso degli anni scorsi dell'Interferone. La pillola dell'amore è approvata negli Usa ma non in Italia. Il quesito è: in attesa della commercializzazione del Viagra, un medico può prescriverlo? «Un medico può prescrivere qualsiasi farmaco - osserva Aldo Isidori, andrologo dell'università La Sapienza di Roma - ma alla base ci deve essere una valutazione professionale accurata sulla correttezza dell'indicazione, e una valutazione del malato. Il Viagra è un medicinale per la cura di una malattia che si chiama disfunzione erettile e il medico deve conoscere la situazione della persona che lo assumerà». Il Viagra, però, può non funzio- nare in mancanza di eccitazione, ed è comunque importante non mettere al corrente la partner della sua utilizzazione. Lo afferma Giulio Biagiotti, presidente di Andros Italia, associazione privata che sta sperimentando gli effetti delle pillole contro l'impotenza. «Sostanzialmente - spiega Biagiotti - la pillola migliora e mantiene un'erezione naturale. L'iniezione provoca invece l'erezione ed è questa la sostanziale differenza: se non c'è un meccanismo di eccitamento la pillola non può funzionare». L'Emea, l'Agenzia europea per i farmaci, sede a Londra, potrebbe dare una risposta sul Viagra tra luglio e agosto, a meno che l'apertura deU'inchiesta americana (sulle 6 morti sospette) non induca a chiedere un supplemento di dati. In virtù delle regole comunitarie esiste un'autorizzazione centralizzata al commercio, e l'agenzia di Londra deve esaminare le richiecte delle aziende farmaceutiche entro 210 giorni. Poi un farmaco può essere commercializzato in tutti i paesi Ue, e in Italia inserito in fascia C. A San Marino, scorciatoia al Viagra per gli italiani, la richiesta è ancora forte ma pare in diminuzione, secondo Alberto Bonini, direttore del Centro farmaceutico dell'Istituto per la sicurezza sociale della Repubblica. Ieri il ministro della Sanità, Rosy Bindi, ha scritto al collega sanniarincse, Sante Carducci, per sollecitare una stretta collaborazione tra le autorità sanitarie dei due Paesi. [p. poi.] La Bindi cerca una collaborazione con San Marino. Atteso per Testate l'ok per la vendita in tutta Europa Militi L'azienda produttrice del Viagra ha presentato la richiesta per la vendita in tutta Europa a 18 mila lire la pastiglia