«Non sono un protetto come Robi»

«Non sono un protetto come Robi» DURO SFOGO DI ZOLA «Non sono un protetto come Robi» LONDRA. Gianfranco Zola ha preso molto male l'esclusione dalla Nazionale e si considera una vittima dell'opinione pubblica favorevole a Roberto Baggio. Polemico con Maldini, l'attaccante del Chelsea si è sfogato con il Daily Mail: «Essere escluso mi riempe di dolore. Non è soltanto una grande delusione, ma anche un duro colpo psicologico, perché fino all'ultimo ero convinto della chiamata». Maldini si è giustificato sostenendo che Zola ha avuto una stagione non molto brillante. «Non è possibile nascondersi dietro simili spiegazioni - ha precisato il sardo -. Forse ho avuto mesi difficili a gennaio e febbraio, ma poi sono cresciuto dando 5 mio contributo a una delle più straordinarie stagioni nella storia del Chel¬ sea. Il problema è che non godo dello stesso appoggio da parte dell'opinione pubblica che altri giocatori hanno». Ma per Zola ci sono anche pregiudizi verso la Premier League. «In Italia - ha aggiunto - c'è gente che disprezza il campionato inglese pensando che non lavoriamo duro come in Italia. E si sbagliano di grosso, anche se purtroppo io non posso più farci niente». Zola ha infine raccontato di avere parlato per l'ultima volta con Maldini a Stoccolma dopo la finale di Coppe delle Coppe vinta dal Chelsea: «Fu lui a telefonarmi per congratularsi con me. Ma come fa adesso a tirare in ballo il mio infortunio di inizio stagione se mi ha visto in quella finale? Sono al cento per cento della forma».

Persone citate: Gianfranco Zola, Maldini, Roberto Baggio

Luoghi citati: Italia, Londra, Stoccolma