Certificazioni, è ormai guerra

Certificazioni, è ormai guerra STATO BUROCRATE il Il ministro annuncia controlli a tappeto e allerta anche i prefetti Certificazioni, è ormai guerra Bassanini: cittadini, denunciate chi si oppone ROMA. Ad un anno dall'entrata in vigore della legge 127 sulla semplificazione burocratica, ci sono amministrazioni dove i certificati in media si sono ridotti oltre il 35%, ma altre che ancora fanno resistenza. E' a loro che il ministro Bassanini manda un preciso messaggio: «In collaborazione con le prefetture e la Ragioneria generale dello Stato - ha annunciato, in una conferenza stampa, rivelsido il contenuto di una circolare che avrebbe firjnato poco dopo - tra due mesi partiranno una serie di ispezioni a tappeto. Se c'è ancora, dunque, qualche amministrazione che pensa di farla xranca, se lo tolga dalla testa». In caso di violazione, scatteranno sanzioni disciplinari. «I dirigenti degli uffici - ha detto ancora il ministro - dovranno darci conto di aver avviato l'azione disciplinare, se non lo faranno saranno responsabili a loro volta». E il cittadino di fronte si rifiuto all'autocertificazione che cosa può fare? Come può difendersi? «Scriverci, rivolgersi alle prefetture o anche insistere perché il dipendente allo sportello metta per iscritto il suo rifiuto. In tal caso - ha spiegato Bassanini, rispondendo alle domande dei giornalisti si configura il reato di omissione d'atti d'ufficio penalmente sanzionabile». Ad un anno dall'entrata in vigore delle nuove norme, dunque, il bilancio per Bassanini non è negativo nel suo complesso. Emergono, ha voluto sottolineare, «risultati significativi, ma l'obiettivo è andare oltre il dimezzamento dei certificati». Dalle ispezioni condotte fino ad ora dal ministero, è emersa, da una parte, una forte carenza di informazione sulle semplificazioni introdotte dalla legge e, dall'altra, il fatto che non sempre sono stati aggiornati i moduli distribuiti che richiedono, talvolta, certificati non più necessari: nelle scuole, per limitarci ad un esempio, l'estratto di nascita per l'iscrizione. Per questo, partirà in autunno una campagna informativa suU'autocertificazione prevista da una legge di ben trent'anni fa, e il cui ricorso è stato reso più facile dalla «legge Bassanini» ehminando, per esempio, l'autentica della firma dalla dichiarazione. Si tratterà di un manualetto, forse anche a fumetti, da allegare alla stampa. Quanto alla modulistica, nella stessa circolare dove si annunciano ispezioni, si chiederà di aggiornarla e alle amministrazioni che ancora non lo hanno fatto le ragioni della presenza di moduli vecchi. Entro sessanta giorni, le amministrazioni dovranno inviare i nuovi moduli a Palazzo Vidoni.

Persone citate: Bassanini

Luoghi citati: Roma