Unisource stringe i tempi

Unisource stringe i tempi TELECOM Unisource stringe i tempi ROMA. Fitti colloqui tra Unisource e Telecom Italia, in attesa della scadenza dell'accordo, fissata al 30 giugno, con il quale la società, come la statunitense At&t, aveva prenotato l'I,2% delle azioni. Le azioni, depositate presso il Tesoro, sarebbero state vendute al consorzio europeo Unisource (di cui fanno parte le compagnie telefoniche di Danimarca, Olanda e Svezia) solo dopo la firma dell'accordo industriale, annunciato insieme ad At&t, (il cui rappresentante Mark Baker si è dimesso dal cda lo scorso febbraio). «Stiamo discutendo con Telecom Italia possibili opzioni, ma penso che sia prematuro entrare nei dettagli delle possibili decisioni che potremmo o non potremmo prendere. Entro il 30 giugno comunicheremo le nostre decisioni», ha dichiarato il portavoce. Riguardo alla possibilità che una decisione possa venir presa in occasione del cda del 4 giugno, dove siede il rappresentante Paul Smits, o dell'assemblea del 16, il portavoce ha spiegato che «non è un argomento in agenda nei due appuntamenti».

Persone citate: Mark Baker, Paul Smits

Luoghi citati: At&t, Danimarca, Olanda, Roma, Svezia