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Savona, la sinistra riprende il timone Savona, la sinistra riprende il timone Ruggeri subito sindaco, rinascono i socialisti Forza Italia perde 7punti, tracollo della Lega SAVONA. Cambio della guardia in Comune. Il candidato sindaco del centrosinistra Carlo Ruggeri ha vinto al primo turno imponendosi con un netto 52,7 per cento. Il sindaco uscente del Polo Francesco Gervasio si è fermato al 37.1 savonesi sono tornati con decisione a sinistra. Decisiva l'astensione: un quarto dei savonesi non si è presentato alle urne. Il successo del centro-sinistra, annunciato dal sondaggio Datamedia-La Stampa, è stato più ampio del previsto. Per decidere il nuovo sindaco di Savona non è stato necessario ricorrere al ballottaggio. Tutto si è consumato alla prima tornata, con Carlo Ruggeri che ha ottenuto un perentorio 52,7 per cento. L'ampia coalizione messa insieme da Ruggeri (socialisti democratici italiani, Savona Viva, pri, democratici di sinistra, ppi, Savona Europa, Rifondazione, Verdi) ha ottenuto un consenso ancora più ampio, arrivando al 54,5 per cento. Il sindaco uscente che era sorretto solo da Forza Italia, Cdu e due liste civiche ha potuto opporre scarsa resistenza, fermandosi al 37 per cento. I candidati minori non sono mai entrati in gioco. Il vincitore Carlo Ruggeri sottolinea l'importanza Carlo Ruggeri entrosinistra) del gioco di squadra: ((Abbiamo creato una coalizione ampia ma un programma unico. La città ha creduto in questa nuova proposta dimostrando di voler rinascere». Il sindaco uscente Francesco Gervasio è amareggiato: «Mi spiace non poter concludere l'opera avviata. Credevo che gli elettori avrebbero valutato i risultati ma evidentemente mi sbagliavo». Sul piano politico, la vittoria del centro-sinistra è netta. I democratici di sinistra sono il primo partito della città con un seguito che sfiora il 30 per cento. Rifondazione comunista ha ottenuto i'8,7, con una perdita di quasi 3 punti rispetto alle precedenti amministrative. L'alleanza con l'Ulivo evidentemente non ha giovato. Rinascono i socialisti. Oltre alla lista Sdì che ha ottenuto quasi il 4 per cento, spicca il 3,6 per cento dell'ex segretario del psi Giorgio Balbo alla guida di una lista civica. Nel centro-destra si registra una pesante flessione di Forza Italia (gli azzurri perdono ben 7 punti) e il tracollo della Lega Nord, passata dal 15 al 3 per cento. Ermanno Branca Carlo Ruggeri (Centrosinistra)