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Ritorna la polemica sui Ros Ritorna la polemica sui Ros Ari: sconfessato Napolitano Fi: è necessario potenziarli ROMA. A catturare Cuntrera in Spagna sono stati anche gli uomini dei Ros, il reparto operativo speciale dei Carabinieri. E questa circostanza non è passata sotto silenzio, nei commenti a caldo dei politici. Infatti i Ros, comandati dal generale Mario Mori, si erano trovati di recente al centro di molte polemiche, soprattutto sul terreno della lotta antimafia. E una proposta avanzata pochi mesi fa dal ministro dell'Interno Giorgio Napolitano, che tendeva a ridisegnare i compiti delle forze speciali di polizia, era stata tacciata dal Polo come un tentativo di sopprimere proprio i Ros, divenuti scomodi nel rapporto con alcune procure. Così ieri, mentre il governo si rallegrava per la cattura di Cuntrera, dal centro-destra fioccavano le polemiche. Questa cattura, secondo l'esponente di An Maurizio Gasparri, «sembra sconfessare in modo clamoroso le recenti suggestioni del ministro dell'Interno che intendeva ridimensionare, e noi glielo abbiamo impedito in Parlamento, il ruolo dei Ros». Pur usando un linguaggio più diplomatico Franco Frattini, presidente del Comitato parlamentare per i servizi segreti, di Forza Italia, è d'accordo con il suo collega di an: la cattura di Cuntrera «è anche una conferma di quanto importanti siano i corpi speciali e di quanto sia necessario potenziarli e non certo ridimensionarli». «Bravi i Ros», ha polemicamente plaudito il segretario del Ccd, Casini, esaltandone «la professionalità». Per Gustavo Selva, del partito di Fini, i carabinieri «sono stati più bravi dei ministri che hanno occupato il loro tempo dopo la fuga a dare finte dimissioni e a pronunciarsi reciproche autoassoluzioni», [r. r.]