L'«alfabeto del sesso» firmato Zhirinovski

L'«alfabeto del sesso» firmato Zhirinovski Un libro del leader ultranazionalista russo L'«alfabeto del sesso» firmato Zhirinovski MOSCA Dalle strategie della politica a quelle della vita sessuale. E' questa la parabola «intellettuale» del leader ultranazionalista russo Vladimir Zlnrinovski che, secondo quanto anticipava ieri il giornale «Komsomolskaia Pravda», con l'aiuto del suo consigliere Vladimir Iurovitski, ha scritto un libro che si intitolerà «L'alfabeto del sesso». «Più sesso, bello e vario, per una società più sana e prospera», sarà lo slogan pubblicitario del volume. La copertina si preannuncia «molto esplicita». L'obiettivo immodesto degli autori è «di dare al mondo un nuovo codice di comportamento sulle relazioni amorose». Nella prefazione, il leader ultranazionahsta - che è forse alla ricerca di una professione alternativa visto il declino elettorale del suo partito - scrive di «non voler insegnare a far l'amore», ma di voler «diffondere una nuova cultura sessuale». Poi però, tanto per cominciare, non risparmia consigli spiccioli come questo: «Dopo l'amore, l'uomo deve rimanere sdraiato sul letto, per riposare, e la donna deve compiere un trattamento igienico genitale». Zhirìnovski e il suo coautore si avventurano anche sul percorso normativo, propugnando alcune singolari imposizioni sociali legate al sesso. Ad esempio, secondo loro, «ogni ragazza che abbia perso la verginità deve portare al dito un anellino d'argento regalatole dal mascalzone che l'ha defiorata». Quanto ai ragazzi, dopo la «prima volta», sarebbe opportuno mettersi «un orecchino a destra. Oppure a sinistra in caso di rapporto omosessuale». Il libro consiglia infine «la legalizzazione della prostituzione» giustificata con l'opinione che si tratta di «una utile forma di guadagno per molti giovani». La «Komsomolskaia Pravda» ricorda a commento della recensione, che Iurovitski è stato in passato sottoposto a cure psichiatriche: era ritenuto tra l'altro sessualmente disturbato.[Ansa]

Persone citate: Vladimir Iurovitski, Vladimir Zlnrinovski

Luoghi citati: Mosca