Scalfaro al governo: create lavoro

Scalfaro al governo: create lavoro Per il Presidente sottovalutato l'allarme occupazione. Dieci milioni di italiani alle urne Scalfaro al governo: create lavoro Il Papa oggi a Torino: politici, pensate ai giovani LONDRA. Dopo i «sacrifìci» chiesti agli italiani per rimettere a posto i conti in vista della moneta unica e il «successo» dell'entrata nell'Euro, ora i cittadini attendono dal governo i «fatti», cioè politiche per il lavoro che possano alleviare i problemi della disoccupazione e raffreddare le tensioni sociali. A ricordare gli impegni presi dal governo sul lavoro (proprio alla vigilia della consultazione amministrativa che vede coinvolti 1-0 milioni di italiani) è il presidente della Repubblica Scalfaro che, al termine di una visita privata a Londra di 24 ore, ha ripreso a pungolare l'esecutivo affinché affronti «l'allarme-occupazione». Un'esortazione a tutelare il bene comune e il futuro dei giovani è arrivata anche dal Papa, oggi a Torino. Parlando a Vercelli, Giovanni Paolo II si è rivolto agli amministratori pubblici e «ai cristiani operanti nei vari ambiti della vita civile»: pensate alle nuove generazioni. Cirillo, Del Rio, Favro Ravldà, Rizzo, Tlberga Tortello e TosattI ALLE PAG. 2.3 E 6 L'affettuoso bacio di Giovanni Paolo II a una bambina durante la visita a Vercelli

Persone citate: Del Rio, Favro Ravldà, Giovanni Paolo Ii, Rizzo, Scalfaro, Tortello

Luoghi citati: Londra, Torino, Vercelli