Redditi da lavoro e assimilati

Redditi da lavoro e assimilati SPECIALE IRPEF Alle retribuzioni è dedicato il quadro RC, sul quale vanno riportati i dati che dipendenti e pensionati ricavano dai certificati (ex mod. 101 e 201) Redditi da lavoro e assimilati ANCHE in Unico 98 ritroviamo il quadro RC, dedicato ai redditi di lavoro dipendente, di pensione e assimilati, graficamente diviso in tre sezioni che non presentano particolari difficoltà di compilazione. Tutti i dati chiesti, infatti, sono facilmente reperibili nelle certificazioni (ex modelli 101 e 201). SEZIONE I La sezione I è dedicata ai redditi di lavoro dipendente e assimilati cui spettano le detrazioni di lavoro dipendente. — Redditi di lavoro dipendente e pensione erogati da soggetti sostituti d'imposta e certificati col modello ex 101 e 201. — Retribuzioni erogate da soggetti privati (non sostituti d'imposta) a colf, giardinieri, portieri di condominio, ecc. Questi soggetti, seppure lavoratori dipendenti, non possono presentare il 730. Ricordiamo che dall'l/l/'98 i condomini sono diventati sostituti d'imposta, con l'obbligo di effettuare la ritenuta sugli stipendi erogati ai propri dipendenti (portieri, custodi, giardinieri ecc.) che dovranno tener conto di questa sostanziale novità nel calcolo degli acconti dovuti in base a Unico 98 per il '99. — Borse di studio (escluse le borse di studio esenti). — Assegni corrisposti ai sacerdoti della Chiesa Cattolica e ai ministri del culto delle Chiese Cristiane Awentiste, delle Assemblee di Dio in Italia, dell'Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia (Ucebi), della Chiesa Evangelica Luterana in Italia e delle Comunità ad essa collegate. — Compensi percepiti dai soci lavoratori di cooperative di produzione e lavoro, agricole e di piccola pesca, nei limiti dei salari correnti maggiorati del 20%. — Indennità erogate da Inps o altri enti ai lavoratori dipendenti (cassa integrazione guadagni; indennità di mobilità ex 1. 223/91; trattamento speciale di disoccupazione ex 1. 1115/68; indennità di disoccupazione; indennità gior naliera per inabilità temporanea assoluta erogata dall'Inail; malat tia; maternità e allattamento; congedo matrimoniale ecc.). — Le pensioni integrative corrisposte dai fondi pensione di cui al d.lgs 124/93. — I compensi ai lavoratori impegnati nei lavori socialmente utili. — Gli emolumenti corrisposti ai biologi ambulatoriali che operano nelle Aziende sanitarie locali. COME SI COMPILA La sezione I del quadro RC è suddivisa su 5 righe e 3 colonne. — La prima colonna ha una casella bianca che va barrata se il reddito dichiarato è una pensione. — Nella colonna 2 (righi da RC1 a RC4) si segna l'ammontare dei redditi conseguiti (punto 1 della certificazione, ex Mod. 101). Se i righi del quadro non sono sufficienti a riportare in dettaglio tutti i redditi di lavoro percepiti, va compilato un ulteriore quadro RC. Se nell'anno i dipendenti che hanno cambiato posto di lavoro hanno chiesto al datore di lavoro di tener conto dei redditi erogati nei precedenti rapporti, dovranno indicare solo i dati risultanti dalla certificazione rilasciata dall'ultimo datore. — Nella colonna 3, al rigo RC5 riportare il totale degli importi di colonna 2, righi da RÈI a RC4, e al rigo RC6 i giorni di lavoro per cui spetta la detrazione di lavoro dipendente (365 per l'intero anno). Le certificazioni riportano al punto 11 il numero dei giorni di lavoro per cui spettano le detrazioni. Calcolo dei giorni: si comprendono festività, riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi; sono esclusi i giorni per cui non spetta retribuzione (esempio; aspettativa senza assegni). SEZIONE II Nella sezione II si dichiarano gli altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente ma per i quali non spettano le specifiche detrazioni. — Gli assegni periodici percepiti dal coniuge in dipendenza di separazione legale, annullamento del matrimonio o divorzio, ad esclusione di quelli destinati al mantenimento dei figli, nella misura stabilita dal giudice. — Le rendite vitalizie (o a tempo determinato) a titolo oneroso. —- Le indennità percepite per l'attività parlamentare, per cariche pubbliche elettive e di giudici costituzionali. — Gli assegni testamentari. — I compensi corrisposti per l'attività libero-professionale intramuraria svolta da dipendenti del Servizio sanitario nazionale. ASSEONI PERIODICI Riportare in colonna 2 ai righi RC7 e RC8 i redditi, barrando la casella di colonna 1 se si tratta di assegni periodici percepiti dal coniuge a seguito di separazione legale, annullamento o scioglimento del matrimonio, e al rigo RC9 in colonna 3 il totale dei 2 righi precedenti. SEZIONE III Nella sezione III, ai righi RC10 e RC11, vanno riportati, relativamente ai redditi di lavoro dichiarati, le ritenute subite, reperibib al punto 9 delle certificazioni e l'imponibile assoggettato al Cssn (punto 35 delle certificazioni). TASSAZIONE SEPARATA Anche quest'anno non vanno dichiarati i dati (riportati sulle certificazioni) relativi ai redditi derivati da emolumenti arretrati e da trattamento di fine rapporto, assoggettati a tassazione separata, ma sarà automaticamente l'Amministrazione finanziaria ad assoggettarli al regime di tassazione più favorevole al contribuente, in base ai dati forniti dall'erogatore degli emolumenti in questione. I soli redditi derivanti dalla «liquidazione», come pure gli «arretrati», che continuano a dover essere dichiarati nel quadro RM, sez. IX, sono quelli percepiti nel '97 dai dipendenti di soggetti non obbligati a operare le ritenute fiscali (colf, giardinieri, portieri, custodi di condominio, collaboratori domestici ecc.), che dovranno anche anticipare un acconto di imposta pari al 20% del reddito. Come destinare 1*8 per mille Presentando Unico 98, con una semplice firma, sarà possibile destinare una piccola parte della propria Irpef, che comunque andrebbe all'Erario, a scopi sociali, culturali e/o religiosi. Tecnicamente ciò si concretizza con la «scelta per la destinazione dell'8 per mille dell'Irpef» a una delle 7 istituzioni ammesse: Stato, Chiesa Cattolica, Unione delle Chiese Cristiane Awentiste del 7° giorno, Assemblea di Dio in Italia, Unione delle Chiese metodiste e valdesi («Chiesa evangelica valdese»), Chiesa Evangelica Luterana in Italia o Comunità a essa collegate, Unione delle Comunità ebraiche italiane. La scelta non comporta alcun onere aggiuntivo e non va quindi confusa con altre disposizioni legislative a favore delle stesse istituzioni religiose, che consentono la deduzione dei contributi versati, fino ad un massimo di 2 milioni annui. La ripartizione tra le istituzioni beneficiarie avverrà in proporzione al¬ le scelte espresse; in caso di mancata manifestazione della volontà la destinazione del gettito Irpef verrà stabilita d'ufficio in proporzione alle scelte espresse dal resto dei contribuenti. Le quote non attribuite spettanti alle Assemblee di Dio in ItaUa e alla Chiesa Valdese saranno devolute allo Stato. Il 4 per mille finanzia i partiti Dallo scorso anno è possibile de stinare una quota pari al 4 per mille dell'Irpef al finanziamento di movimenti e partiti politici fir mando l'apposito riquadro della prima pagina di Unico 98. Senza la firma, i fondi rimangono nelle casse dell'Erario. Non è possibile indicare a quale partito si vuole devolvere il finanziamento. Come per l'8 per mille, anche in questo caso i soggetti esonerati dalla pre sentazione di Unico 98 potranno scegliere presentando la certificazione di lavoro dipendente (o di pensione) o compilando l'apposita scheda allegata alle istruzioni di Unico, che andrà presentata in busta chiusa in banca o in posta anche nella stessa busta della scheda 8 per mille, riportando sulla busta dati del contribuente e l'indicazione del contenuto. RC1 BamwkicaaallatoM^tfpanalona ^ : * RCa , RC3 , .; 1 -———| RC4 _ ...... . .„ : — — RC5 SSm^firwerw^ R(& Pwtado aWott^PfHtq^ RC7 Barmre I* ca»««a to eaao <B MWgnl pariodtcl P*"*^ *tfcon)uQ» ;'. ';..'„ 2. RC8 " " : ., Radetti REDDITI DI | LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI Saztonal Lavoro dipendente e I assimilati | Sezionali i Redditi assimilati per I quali non spettano le detrazioni per oro lavoro dipendente ™VK' Sezloneill *** Ritenute su RCIO redditi di lavoro dipendente e BSBknllatleCssn j^j^ tmporitoSa del redditi delia 8ez. I ot* «aaoaoettato «1 Ca»n (ponto 36 deBe oarttflcattonl) S4.997.ooo j0.010.ooo MO_& .000 E; TOTALE Redditi Sommerà oli Importi di col. 2detrtoM RC7 eRC8; „..',„ aomrr^mnporto del rto^RfSaQjarW redo* lr^ sommar* l'Importo di rigo R010 alla altra matwta • riportar» 8 tot«ie»JWRN18 45.007.oop_ 3 I 6"l" 5 ! : .000 7.739-ooo 45.416.ooo QUADRO RC Pensionato ha percepito nel 1997 due pensioni, assoggettate al contributo sanitario, la prima con un reddito imponibile di lire 34.997.000 e la seconda di 10.010.000 lite. Le ritenute subite (7.430.245 +308.680), devono essere indicate cumulativamente nel rigo RNIO. Sulle certificazioni è anche riportato l'imponibile già assoggettato a contributo sanitario (35.314.534 + 10.101.390) da indicare nel rigoRCII.

Luoghi citati: Inps, Italia, Rc4