Rete da leggere

Rete da leggere Rete da leggere PROPRIO nei giorni del Salone del Libro s'inaugura la più grande libreria italiana. Si chiamerà Internet Bookshop e, come suggerisce il nome, non avrà una sede fisica, niente scaffali e volumi da consultare. Naturalmente niente commessi e nemmeno un orario: sarà reperibile solo su Internet aU'indirizzo www.internetbookshop.it e sarà aperta 24 ore su 24, 365 giorni l'anno. I libri si potranno acquistare solo ordine, ricevendoli in pochi giorni direttamente a casa. L'esempio, come spesso accade quando si tratta di nuove tecnologie e di Internet in particolare, viene dagli Stati Uniti, dove da tempo sono attivi siti specializzati nella vendita di libri ordine: grandi librerie virtuali che vendono solo tramite la Rete. La più famosa di queste iniziative è Amazon (www.amazon.com): due milioni e mezzo di titoli in catalogo, un sistema di acquisti online affidabile e sicuro, possibilità di recapitare rapidamente in tutto il mondo. Internet Bookshop Italia, comunque, ha poco da invidiare alle iniziative d'oltreoceano 250.000 titoli in italiano, accesso a un milione e mezzo di titoli in inglese, possibilità di ricerche veloci e sofisticate all'interno del catalogo, tempi di consegna rapidi. Dary Mattocks, ingegnere informatico e fondatore dei Internet Bookshop, lavora al progetto dal 1993. «Usavo Internet - racconta - ed ero attratto dalla sua capacità di comunicare con molte persone a basso costo. E' un mezzo ideale per vendere qualunque cosa, mi dicevo. I libri mi sembravano particolarmente adatti per cominciare. Così di notte, durante i weekend, nei ritagli di tempo, ho messo a punto sul mio computer portatile il software di Internet Bookshop». L'incontro tra le nuove tecnologie e l'editoria tradizionale, quindi, non pare dannoso al vecchio libro che sembra, invece, rinvigorito, energizzato dalla dose massiccia di bit che gli è stata somministrata. Primo effetto collaterale: aumento delle tirature. Grazie al boom dell'informatica il numero di libri pubblicati è aumentato considerevolmente e le case editrici specializzate godono di ottima salute. Secondo effetto collaterale: la gente legge di più. Per muoversi nel mondo dei computer è necessario apprendere un discreto numero di nozioni. E' possibile farlo frequentando un corso, ma non basta. L'unica soluzione è leggere: manuali, saggi, riviste. Terzo effetto collaterale: tramite Internet si vendono più libri. La rete è diventata uno strumento formidabile per la vendita diretta, come dimostrano Amazon e Internet Bookshop. Salvatore Romagnolo

Persone citate: Salvatore Romagnolo

Luoghi citati: Italia, Stati Uniti