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WEEKEND DA ARCIERI WEEKEND DA ARCIERI LA civiltà dell'arco è quella realtà che si esprime in aggregazioni semplici e in rapporti umani diretti, governati e condizionati dall'attività della caccia. Le società dei cacciatori, in antitesi, spesso anche drammatica, con quelle sedentarie degli agricoltori, si sono avvicendate nel corso del tempo, dalla più remota antichità alle epoche recenti e hanno dato origine a organizzazioni di struttura sempre più complessa. E' intitolato proprio «Le civiltà dell'arco» il seminario che il laboratorio italiano di archeologia sperimentale di Torino dedica a questo importante fenomeno: due giorni di lavori e di esperienze - sabato 23 e domenica 24 - contribuiranno a fare luce in modo pratico su un aspetto della storia collettiva ancora ampiamente da rivalutare e da approfondire. Secondo il suo ben collaudato stile, il laboratorio di archeologia sperimentale propone anche in questo caso una serie di incontri in modo da favorire una conoscenza sul campo dell'argomento trattato: nel corso di due giornate dense di momenti di studio e di svago, di rievocazioni in costume e di dibattiti culturali, esperti e appassionati faranno il punto in modo scientifico e coinvolgente sull'arco e le sue implicazioni storiche, sociali e agonistiche. L'inizio è fissato per le 9,30 del sabato nella sede di tutta la manifestazione, vale a dire la Cascina Falcherà in strada Cuorgnè 109: dopo un breve saluto ai partecipanti, i visitatori potranno accedere agli spazi espositivi e soprattutto assisteranno alle prove nel corridoio di tiro utili a definire le qualità delle attrezzature. Tra gli altri, verranno presi in esame alcuni parametri come la potenza dell'arco o la velocità di uscita della freccia e in questo modo costruttori, ricercatori e amatori provenienti da varie città italiane avranno modo di scambiarsi informazioni e opinioni dettagliate. I lavori riprendono quindi nel primo pomeriggio, quando Silvano Borrelli, presidente del laboratorio di archeologia sperimentale, introdurrà un incontro-dibattito sull'argomento «Popoli e civiltà dell'arco». La giornata successiva, domenica 24, è tutta dedicata al Medioevo: in compagnia degli arceri, dei quali viene proposta l'annuale festa, i visitatori potranno immergersi per alcune ore in un'atmosfera arcaica e genuina. Verranno allestiti giochi di archi e di balestre, duelli e combattimenti di armigeri in corazza e sfileranno personaggi in costume. Per tutto il giorno, inoltre, sarà possibile visitare la mostra dei modelli funzionanti di macchine da assedio, all'interno della quale uno spazio verrà riservato ai rifacimenti di abiti medioevali curati da Guido Nones. Ulteriori informazioni possono essere richieste alla sede del Laboratorio di archeologia sperimentale, in via Chambery 93/105, telefono 011/700.205. [a.f.] WEEKEND DA ARCIERI