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Cocktail salutista con Shields e Unger VERO & FALSO Cocktail salutista con Shields e Unger Brooke Shields senza Agassi, e Deborah Kara Unger con due serpenti tatuati sulla gamba destra, hanno festeggiato a Cannes con un cocktail (ma quasi tutti, salutisti, bevevano acqua o latte a temperatura ambiente) il loro nuovo film «Thed Weekend», diretto da Brian Skeet. Nanni Moretti, visto alle otto del mattino alla prima proiezione di «Illuminata» di Turturro, fa quello che in passato solo Jean-Luc Godard e Jack Nicholson facevano: restare a Cannes oltre la presentazione del proprio film, per vedere i film degli altri. Ma secondo alcuni, se ne sarebbe andato dopo poco dalla proiezione di «Idioterne», visibilmente annoiato dall'opera di Von Trier. Godzilla ha la pubblicità più smisurata del festival: la sagoma del mostro che occupa la facciata dell'Hotel Carlton con uno slogan pertinente doppiamente promozionale («Godzilla è più grande del Carlton») è alta 91 metri e si vede anche da grande distanza. Beatrice Welles, nipote ed erede di Orson Welles, ha proibito la presentazione al festival della nuova versione restaurata e reintegrata de «L'infernale Quinlan» (Touch of Evil) diretto da Welles nel 1958 perché considera che l'unica versione autorizzata del film sia quella a suo tempo realizzata dal regista, e | ritiene questa versione «alterata» e non proiettabile senza il suo consenso. Secondo il pettegolezzo c'è dietro una questione di soldi che verrà certo risolta. Daniel Toscan du Plantier, dopo «Carmen» di Bizet diretta da Francesco Rosi, «Don Giovamù» di Mozart diretto da Joseph Losey e «Parsifal» di Wagner diretto da Hans Jurgen Syberberg, produco «Tosca» di Puccini diretta da Benoìt Jacquot, il regista francese de «La scuola della carne» in concorso oggi. Sigourney Weaver, giurata a Cannes, ha consentito che gli occhiali da lei portati durante l'ultima cerimonia dell'Oscar (Ray-Ban ornati di diamanti, firmati dal gioielliere Harry Winston) l'ossero messi all'asta su Internet in favore della Entertainment Industries Foundation. Prezzo di partenza 5000 dollari, prezzo di vendita 50.000. Garin Nugroho, regista indonesiano che avrebbe dovuto accompagnare il suo film, «Leaf on a Pillow», è stato trattenuto nel suo Paese.