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Occhi puntati su Dudovich ASTA A TORINO Occhi puntati su Dudovich TORINO. Oltre ottocento manifesti italiani e stranieri, dalla fine del secolo scorso a oggi, andranno all'asta domani da Bolaffi in un appuntamento che si conferma fra i più importanti a livello mondiale per gli appassionati del genere. Occhi puntati sulla splendida litografia realizzata nel 1913 da Marcello Dudovich per la Mele & C. di Napoli, in cui lo stesso artista si è rappresentato, fra dame opulente altoborghesi e sullo sfondo notturno del Vesuvio, come estremo omaggio alla gloriosa casa di moda ormai in crisi. Battuta con un prezzo base di 20 milioni, si candida a diventare il poster italiano più caro di sempre. Ricca la sezione dedicata ai manifesti cinematografici, con un Ballester per La signora di Shangai di Orson Welles e un Cambellotti per la Corona di ferro di Blasetti. Fra gli altri autori, una ricca scelta di opere di Armando Testa, i grandi Codognato, Maialoni e Mauzan, e il geniale padre dell'afriche Jules Chéret. [m. as.j