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«Niente da dichiarare» per sei imprese su dieci Il Fisco analizza i modelli «760» del '94 «Niente da dichiarare» per sei imprese su dieci // 40% delle aziende chiude in perdita L'agricoltura è il settore più a rischio ROMA. Il 60 per cento delle imprese-società di capitali (Srl, Spa, accomandita ed enti commerciali e non) non ha redditi da dichiarare al Fisco: nel 40% dei casi, infatti, indica una perdita e nel 19,9% del casi un reddito nullo. Le cose vanno meglio per le aziende di dimensioni più piccole: l'81,79% è in attivo, l'I 1,7% ha i conti in rosso e il 6,4% dichiara reddito zero. E' quanto emerge dalle elaborazioni del ministero delle Finanze fatte sulle dichiarazioni dei redditi 760 del 1994, cioè sui moduli compilati dalle imprese maggiori che hanno scelto la forma di società di capitale, società cooperativa o ente commerciale. In pratica - secondo i dati dichiarati al fisco -, su un totale di 625 mila società ed enti di un certo rilevo, 250.329 dichiarano una perdita e 124.980 hanno un reddito pari a zero. L'ammontare delle perdite è complessivamente rilevante: 93.826 miliardi a fronte dei 95.885 miliardi dichiarati dalle 250.615 società che dichiarano all'erario un qualche reddito. L'identikit dell'impresa in perdita non ha particolari con¬ notazioni territoriali: il maggior numero (ma questo è dovuto anche alla maggiore concentrazione imprenditoriale nell'area) è nel Nord-Ovest (32%) seguito dal Centro (25,84%) dal Mezzogiorno (22,96%) e dal Nord-Est (18,76%). Al Sud, però, vi sono 6 aziende in perdita ogni 4 che dichiarano utili mentre nel Nord-Est il rapporto è esattamente l'inverso. I settori da evitare per l'alta percentuale di società in perdita sono quelli dell'agricoltura e della pesca, in cui ogni 7 imprese in perdita ve ne sono solo 3 in attivo. Il rapporto diventa 6 a 4 in comparti che sono evidentemente ad «alto rischio» economico: le costruzioni, i servizi domestici e per le grandi collettività, gli alberghi e i ristoranti. I bilanci sono meno «rossi» per le imprese più piccole, cioè per le società di persone che compilano il modello 750. Dalle elaborazioni delle Finanze sono 105 mila le società in perdita (11,7%) e 57 mila quelle con redditi nulli (6,4%), a fronte di un gruppo di 730 mila società in «attivo» (81,79%) che dichiara in media un reddito di 51,5 milioni di lire. [r. e. s.]