La minaccia del premier disertare il vertice ppe di R. I.

La minaccia del premier disertare il vertice ppe Sul caso Forza Italia un incontro con Marini La minaccia del premier disertare il vertice ppe ROMA. Romano Prodi potrebbe dare forfait al vertice dei capi di governo europei aderenti al ppe, convocato il 2 giugno-prossimo a Bruxelles, in modo da rendere manifesta la contrarietà del presidente del Consiglio italiano all'adesione di Forza Italia alla famiglia europea dei popolari. La decisione sarebbe stata vagliata ieri mattina durante la visita a Palazzo Chigi del segretario del ppi Franco Marini, del suo vice Enrico Letta e del capodelegazi^ne del ppi a Strasburgo, Pierlurgi Castagnetti. La linea definita sembra chiara: ; ù si intensificheranno le iniziati>. • degli altri partiti popolari europei per l'ingresso di Forza Italia nel ppe più si rafforzerà la volontà di i'jwdì di disertare l'appuntamento con gli altri premier europei dèi ppe. Il vortice del 2 giugno è stato infatti convocato per discutere anche dell'adesione dei deputati di Forza Italia al gruppo parlamentare del Partito popolare europeo a Strasburgo. Prodi dovrebbe tro¬ varsi attorno ad un tavolo con Kohl, Martens, Aznar, Dehaen e Juncker. L'atteggiamento di Prodi fa seguito alle prese di posizione di Gerardo Bianco, Pierluigi Castagnetti e del vicepresidente del gruppo ppe Pier Antonio Graziani, che nei giorni scorsi hanno definito la procedura adottata da Martens irrituale, non regolamentare e passibile di nullità. Castagnetti si è rifiutato di partecipare al primo incontro organizzato dal presidente Martens con gli europarlamentari azzurri per discutere la loro adesione. La scorsa settimana, durante il G8 di Bù-mingham, Prodi ha manifestato personalmente al cancelliere Kohl il suo «stupore» per l'appoggio dato, insieme al premier spagnolo Aznar, ah'ammissione degli europarlamentari azzurri. In ogni caso, Prodi avrà modo di parlare di questi problemi con Kohl il 3 giugno a Bologna, in occasione delle annuali consultazioni tra Italia e Germania. [r. i.]

Luoghi citati: Bologna, Bruxelles, Germania, Italia, Roma, Strasburgo