E botte da orbi tra le giovanili di Lazio e Napoli

E botte da orbi tra le giovanili di Lazio e Napoli Denunce a Bergamo E botte da orbi tra le giovanili di Lazio e Napoli BERGAMO. Città senza pace, i bergamaschi si lamentano di danni morali. Oggi sarà interrogato il tifoso arrestato (violenza, danneggiamenti) durante Atalanta-Juve. Partite le notifiche a 50 tifosi con divieto di accesso allo stadio nel '98-99. Un rapporto è stato inviato al tribunale minorenni per un ragazzo accusato di violenza. Sono 2 i tifosi identificati e denunciati a piede libero. La giunta municipale si costituirà parte civile, l'Atalanta chiederà il risarcimento dei danni allo stadio. Si viene a sapere che alcuni tifosi volevano aggredire giocatori juventini e arbitro. Il guaio è che'i giovani si lasciano contagiare dai veleni dei grandi. E' successo dopo Juve-Inter (torneo Primavera), quando i nerazzurri hanno insultato i bianconeri («E' una mafia») per un presunto gol irregolare che ha deciso la gara. A Senigallia è successo di peggio: il trofeo «Rossi» non è stato assegnato perché Napoli e Lazio (finaliste) hanno dato vita a una rissa (rigore al Napoli che otteneva il 2-1) sedata solo dalla polizia. La Lazio ha deciso di sospendere gli ((Alhevi» implicati nella rissa.

Luoghi citati: Bergamo, Lazio, Napoli, Senigallia