I tesori di Quarantotti Gambini

I tesori di Quarantotti Gambini L'archivio a "Meste I tesori di Quarantotti Gambini LTRIESTE E lettere di Carducci e Montale, i carteggi con Boby Bazlen, Saba, Giotti, Stuparich, e accanto alle carte firmate, gli oggetti, quasi i feticci, di un mondo perduto: l'Istria. Da qualche giorno il prezioso archivio di Pierantonio Quarantotti Gambini ha trovato casa a Trieste, la città dove lo scrittore visse fino al '45, dopo essersi già lasciato alle spalle la natia Pisino e Capodistria. Dalla casa in calle del Teatro, a Venezia, dove morì esule il 22 aprile 1965 a soli 55 anni, la sorella dello scrittore, Nike, ha consentito che il fondo venisse affidato alle cure dell'Irci, l'Istituto per la Cultura Istriana che ha sede a Trieste. L'archivio è in gran parte da catalogare ma fin d'ora sono a disposizione degli studiosi i manoscritti e i dattiloscritti con minute correzioni autografe delle opere di Gambini, le numerose edizioni straniere, gli articoli pubblicati su giornali e riviste, scritti dal '29 al '65, e ordinati dallo stesso autore con meticolosa e quasi maniacale cura. Tutta da ordinare è invece la grande biblioteca del padre dello scrittore, Giovanni e Pio Riego Gambini, lo zio. Si tratta di fondi che raccolgono 4000 titoli tra libri, riviste e opuscoli, oltre a documenti importanti che riguardano non solo l'Istria ma anche la Dalmazia e che costituiscono il retroterra storico-culturale di Gambini. La sua formazione avviene tra queste pagine ed è in questo universo che matura anche la sua personalità, unica nel panorama italiano. Ora l'intero arclùvio familiare sarà ordinato in una sala dell'Irci riservata a Gambini. Uno spazio aperto al pubblico e in particolare ai critici che potranno rileggere con nuovi strumenti La rosa rossa, L'onda dell'incrociatore, La calda vita, opere che hanno reso famoso quest'uomo difficile e per molti versi misterioso. Anche perché tuttora celebrato e apprezzato più all'estero che in Italia. Elena Marco Quarantotti Gambini Quarantotti Gambini

Luoghi citati: Dalmazia, Istria, Italia, Trieste, Venezia