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A Seagram l'impero del disco Ancora megafusioni: Pearson compra Simon & Schuster, Scherer controllerà la Cardinal Health A Seagram l'impero del disco Presa la Pofygram per 19 mila miliardi NEW YORK. Resta alta negli Stati Uniti la febbre delle fusioni. Ieri la canadese Seagram ha raggiunto un accordo per l'acquisizione dell'americana Polygram. E' una notizia che fa sensazione: la Seagram, attiva nel campo dello spettacolo e in quello delle bevande alcoliche e analcoliche, acquisterà la casa discografica più grande del mondo per 10,5 miliardi di dollari (quasi 19.000 miliardi di lire). L'ultimo dettaglio da definire è il valore della divisione cinematografica della società, finora controllata al 75 per cento dalla Philips Electronics. L'offerta della Seagram prevede il pagamento in contanti per l'80 per cento e in azioni per il restante 20 per cento. Entro oggi, i consigli di amministrazione dei due gruppi dovrebbero dirimere le questioni ancora in sospeso. Mentre i dirigenti della Seagram sono ottimisti, come affermano fonti vicine alle trattative, assai meno lo sono i grandi finanzieri di Wall Street, secondo i quali l'accordo potrebbe ancora saltare. Non è ancora chiaro infatti cosa succederà agli altri due possibili acquirenti. Il primo è il gruppo costituito dalla Creative Artist Agency e dalle società specializzate in «leveraged buyout» Forstmann Little & Co. e Thomas H. Lee Company. Il secondo è il gruppo che comprende la Texas Pacific e la Donaldson, Lufkin & Jenrette, che però si sarebbe già tirato indietro. Altre due operazioni finanziarie di peso hanno fatto da cornice all'unione Seagram-Polygram. Dopo l'acquisto della Random da parte della tedesca Bertelsmann, un editore europeo mette a segno mi altro colpo sul mercato americano: la società inglese Pearson ha annunciato l'acquisto della casa editrice Simon & Schuster, per 4,6 miliardi di dollari (circa 8142 miliardi di lire). Attraverso l'acquisi zione, la Pearson crea i presupposti per controllare una casa editrice specializzata nell'istruzione e nell'infanzia più grande del mondo, con un controllo di oltre il 33 per cento del mercato statunitense. La mega-acquisizione da parte della Pearson non riguarda tutta la Simon & Schuster, ma le due più importanti divisioni di editoria specializzata: quella dei testi di istruzione e quella che comprende guide e manualistica. Quest'ultima, a sua volta, sarà rivenduta dalla Pearson alla società privata di investitori Hicks, Muse, Tate & Furst per un miliardo di dollari (circa 1800 miliardi di lire). Il terzo assalto andato a buon fine è nel settore della farmaceutica, dove la R.P. Scherer, il principale produttore mondiale delle capsule gelatinose che rivestono le polveri medicinali, sta per diventare una controllata della Cardinal Health, uno dei più grandi rivenditori all'ingrosso di plasma e altri prodotti farmaceutici e chirurgici. La fusione, che costerà alla Cardinal 2,4 miliardi di dollari (oltre 4000 miliardi di lire), è stata annunciata dai rispettivi amministratori delegati delle due società, Robert Walter e George Fotiades. Secondo l'accordo, ogni azione della Scherer verrà valutata pari allo 0,95 per cento di ogni azione della Cardinal, che si assume anche un debito di 159 milioni di dollari (compreso nel valore della fusione). L'amministratore della Cardinal, Robert Walter, ha affermato che la fusione avrà un «enorme successo» poiché combina la presenza di mercato e l'esperienza della Cardinal con le ottime relazioni della Scherer con i produttori di medicinali. L'amministratore della Scherer, George Fotiades, ha poi annunciato lo sviluppo di Zydis, la nuova tecnologia di dissolvimento rapido dei medicinali nell'organismo, sviluppata dalla Scherer per migliorare l'efficacia dei farmaci attraverso un miglior controllo delle dosi e dei loro intervalli di assorbimento. [r. e. s.] LE GRANDI FUSIONI IL VALORE È ESPRESSO IN MILIARDI DI DOLLARI DATA 11^^ VALORE maggio '98 biiB6iMHB|^'»??iffi'tf?HS«l|?B^1S!iBHBBBi_ 92,0 aprile '98 || 70,0 aprile'98 60,0 ' maggio'98 B02SEE\w2J . 55,0 ottobre '97 | 36f,5 dicembre'96 | M 36,3 mono '96 33,8 aprile; '98 M 30,0 aprile'89 __?6^* dicembre '97 24,3 maggio'98 1 10,5