Marcegaglia l'apripista crea 500 posti a Crotone di Ugo Bertone

Marcegaglia l'apripista crea 500 posti a Crotone Ritornano i milanesi Marcegaglia l'apripista crea 500 posti a Crotone Benito Benedini MILANO. Il primo a muoversi è stato il gruppo Marcegaglia. Tra pochi mesi, subito dopo l'estate, il gruppo siderurgico mantovano avvierà un investimento da 75 miliardi nell'area di Crotone. Nascerà così il primo stabilimento di Euro Energy Group, una joint venture tra lo stesso Marcegaglia e l'americana Thermo Ecotek corporation. Quando l'impianto sarà a regime (data prevista l'estate del 2000), a Crotone verranno prodotti 14 megawatt di energia utilizzando esclusivamente biomasse provenienti dalla Sila, attraverso la raccolta del bosco ceduo e i residui delle aziende boschive o delle coltivazioni d'ulivo. L'occupazione? Circa 150 persone, confidano a Crotone. «Al Sud aggiunge Antonio Marcegaglia, amministratore delegato del gruppo -, a Crotone, ma anche a Manfredonia e a Brindisi contiamo di dar lavoro a circa 500 addetti in tre nuovi impianti». Altri 500 saranno impiegati al Nord, negli stabilimenti di Novara, Rovigo e Forlì. L'iniziativa di Marcegaglia è un po' la punta di diamante della scommessa che Benito Benedini, presidente di Assolombarda, ha fatto su Crotone. «Nel Mezzogiorno - spiega Benedini - c'è spazio per un rilancio forte, qualcosa di nuovo si muove». Non trascuriamo, afferma il presidente, gli elementi positivi del contratto d'area: flessibilità del lavoro, rapidità di procedure, più sicurezza e ordine pubblico, contributi in conto capitale e agevolazioni fiscali. Ma, soprattutto, davanti a una platea di almeno 250 industriali affluiti in Assolombarda per capire qualcosa in più di questi spazi che si aprono a Sud, Benedini ha potuto giocare due assi: dodici imprese dell'area di Crotone che si offrono per joint ventures e accordi di vario tipo; la presenza di Gianni De Gennaro, il vice capo della polizia, in persona a testimonianza dell'impegno dello Stato sul capitolo più delicato, quello della sicurezza. Le dodici imprese interessate a intese con Milano coprono attività più disparate: metalmec- Steno Marcegag ia canica e servizi, smaltimento dei rifiuti e trasporti. «Il Sud spiega Benedini presentandole all'attenzione degli industriali lombardi - deve diventare il nostro Galles, la nostra Scozia. Altrimenti i capitali se ne andranno altrove. Scusate se insisto, ma il Mezzogiorno è davvero una grande opportunità per Milano». Poi la parola passa a Gianni De Gennaro. «Il ministero dell'Interno - dice - è fortemente impegnato nell'elevazione degli standards di sicurezza nel nostro Paese». Esiste, ricorda De Gennaro a margine dell'incontro, un progetto-pilota del Viminale su una decina di aree del Sud, in Puglia, Calabria, Sardegna, Sicilia e Campania, finanziato dal governo ma anche dall'Unione Europea. «E' un progetto replicabile - aggiunge - quindi esportabile. Abbiamo puntato sugli aspetti qualitativi, piuttosto che quantitativi. La sicurezza dev'essere garantita da personale quali ficato». Infine, a favorire il decollo del gemellaggio, po trebbe esserci l'atteggiamento del sindacato Da Crotone arrivano segnali confortanti: «In Galles - manda a dire il segretario locale della Uil Domenico To maino - è basta to sbandierare 7 anni di moratoria della conflittualità sindacale per conseguire grandi risultati. Da noi c'è pace sociale da 5 anni e continuerà ad esserci, se tutti rispetteranno gli impegni assunti». E, a completare il quadro c'è l'avvio di un'impresa ad alta tecnologia: la Da tei, joint-venture tra un privato locale, il grappo Abramo, Tim e Itainvest, che si occuperà del l'assistenza alla clientela del cellulare. Basterà tutto questo a far decollare l'asse con Crotone? «I problemi da affrontare - riconosce Benedini - sono molti, ma non dimentichiamo le opportunità». Assolombarda, insomma, ci crede ed è intenzionata così a percorrere il cammino già intrapreso da Treviso e Vicenza: d'ora in poi l'associazione farà da sportello per le imprese che vorranno investire a Crotone. Ugo Bertone Benito Benedini Steno Marcegaglia