In montagna tre incidenti mortali di R. Cri.

In montagna tre incidenti mortali Tragiche escursioni In montagna tre incidenti mortali TRENTO. Tre morti ieri in montagna. Un giovane rocciatore trevigiano, Roberto Ranuzzi, 29 anni, di Montebelluna, è precipitato ieri pomeriggio da una parete che stava scalando nella zona di Pietramurata, nell'Alto Garda trentino. Ranuzzi era giunto in zona ieri mattina assieme ad alcuni amici per scalare la via «Big Ben». A una decina di metri dalla vetta, il giovane ha perso un appiglio ed è caduto per 15-20 metri, battendo il capo contro la roccia e morendo sul colpo. Un pensionato di Villacidro (Cagliari), Angelo Ecca, di 62 anni è scivolato mentre stava facendo un'escursione con i familiari alle pendici di Monti Mannu. L'uomo si è sporto a guardare la cascatella «la Spendula» ed è caduto in un dirupo profondo 30 metri. Infine una donna è morta dopo essere precipitata da un'altezza di circa cento metri, schiantandosi sulle rocce, durante un'escursione nella valle di Arnetola, in Alta Garfagnana (Lucca). La vittima è Antonella Brizzi, 43 anni, insegnante, originaria di Barga, che abitava a Pescia (Pistoia). Il gruppo di cui faceva parte, tutte persone appartenenti al Cai di Pescia, che aveva organizzato l'escursione, aveva raggiunto alcune ore prima la valle di Arnetola. [r. cri.]

Persone citate: Angelo Ecca, Antonella Brizzi, Roberto Ranuzzi

Luoghi citati: Alto, Barga, Cagliari, Lucca, Montebelluna, Pescia, Pistoia, Trento, Villacidro