Senza lettere 30 mila famiglie di R. Cri.

Senza lettere 30 mila famiglie CITTA' ALLA PARALISI Senza lettere 30 mila famiglie TORINO. Il caso delle poste torinesi è esploso il 30 aprile, quando «La Stampa» ha denunciato che ben 300 tonnellate di stampe erano ferme da alcuni mesi nel centro meccanizzato di via Reiss Romoli. Ma oltre alle stampe, almeno 3 mila chili di raccomandate e mille chili di posta ordinaria non venivano recapitati da lungo tempo. E il caos alle poste torinesi è proseguito nei primi giorni di maggio, quando si è scoperto che in 18 zone della città non veniva recapitata la posta. I sindacati hanno accusato i direttori della sede di disorganizzazione e hanno deciso di bloccare tutti gli straordinari. Risultato: in questi ultimi giorni, ben 42 zone della città sono rimaste senza recapito, pari a un totale di circa 30 mila famiglie. Dopo le assicurazioni di Vaciago, che ha promesso per i prossimi giorni l'assunzione di mille persone a tempo determinato addette al recapito, si spera che la situazione ritorni alla normalità, [r. cri.]

Persone citate: Vaciago

Luoghi citati: Torino