Asti, corsa a 5 per il sindaco

Asti, corsa a 5 per il sindaco Asti, corsa a 5 per il sindaco ASTI. Sono cinque i candidati à sindaco che si contenderanno il voto dei 62.850 elettori astigiani.' Alberto Bianchine il primo cittadino uscente, dopo aver traghettato la città nel difficile dopo-alluvione spera di lasciare il testimone ad Antonio Fassone, 49 anni architetto, capogruppo del pds in Consiglio, un tecnico con lunga esperienza amministrativa. Lo appoggiano le Uste dei Democratici di sinistra, Democratici per l'Ulivo, Rifondazione e Popolari. Fassone è anche nel consiglio di anmiinistrazione della Cassa di risparmio di Torino. Lo contrasta per il centrodestra l'eurodeputato Luigi Florio, 45 anni, avvocato che ha raccolto attorno al suo nome le Uste Forza Italia, An, Asti al centro (ecd, edu e Pensionati per l'Europa), Udr, Patto Segni e Verdi Federalisti. La candidatura di Florio è emersa dopo non pochi contrasti all'interno di Forza Italia. «Ho accettato - dichiara l'europarlamentare perché solo sul mio nome è stato possibile ricompattare il centro moderato e andare oltre». La Lega affida le proprie chances ad un architetto di 48 anni, Guido Bonino, che oltre alla Usta del Carroccio ha anche l'appoggio di una formazione civica Asti da Vivere. Completano lo schieramento Germano Cantarelli, repubblicano appoggiato da una lista civica-federalista, e Giuseppe Reggio leader dei Pensionati. E' una campagna elettorale soft lontana dai toni polemici, che vedrà in questa ultima settimpjia la presenza di numerosi leader nazionali a cominciare da Antonio Di Pietro e Umberto Bossi che saranno ad Asti domani. L'ex magistrato nel pomeriggio, il leader del Carroccio la sera in piazza. Il 21 arriverà anche Veltroni, il giorno seguente Raffaele Costa (Udc) e Giancarlo Pagliarini (Lega). [s. mir.] Alberto Bianchirlo il primo cittadino uscente di Asti

Luoghi citati: Asti, Europa, Torino