Pagarsi il mutuo con i Btp

Pagarsi il mutuo con i Btp LETTERE Pagarsi il mutuo con i Btp SONO un operaio prossimo alla pensione. Prenderò una liquidazione sui 50 milioni e ho una Icasa dove abito con la famiglia e per la quale devo pagare un mutuo semestrale. Vorrei investire questa somma per pagarmi il mutuo, poiché con la sola pensione non ce la farei. Che cosa mi consiglia? Giulio Guidotti Carmagnola (TO) Gli scarni elementi quantitativi fornitimi, consentono solo questa risposta di metodo: per soddisfare bisogni «certi» come il pagamento di un debito periodico c'è solo la via maestra dei titoli di Stato con cedole, cioè i Btp o i Cct o l'alternativa (con una sia pur ridotta componente di rischio) dei fondi obbligazionari a distribuzione dei proventi. Da scartare il richiamo delia foresta del mercato azionario, anche se di questi tempi le (frequenti) impennate e le (rare per ora) discese l'hanno messo al centro dell'attenzione. E starei anche lontano dalle obbligazioni a cedola elevata, di cui pure parliamo nella pagina accanto, proprio per la loro rischiosità: si tratta, infatti, di titoli interessanti ma da utilizzare in chiave speculativa (quindi non a lungo termine) e comunque vi si deve destinare solo una parte del patrimonio (dal 5 al 10%) per dare un po' di sprint alla performance complessiva (se il debitore tiene fede agli impegni) senza doversi disperare per la scelta fatta (in caso contrario, o se arriva una svalutazione sulla moneta in cui è denominato il prestito). Ascensore: rientra nel 41%? I lavori di installazione di un impianto ascensore rientrano tra le opere agevolate dalla Finanziaria? E quale regime Iva è applicabile: quello della manutenzione straordinaria (20%) o quello del recupero edilizio o della ristrutturazione (10%)? Gio Batta Vallarino - Genova Abbiamo affrontato più volte l'argomento ascensore. La circolare, forzando il testo della legge, parrebbe far rientrare l'installazione di impianti nel novero delle opere agevolabili. Resta il fatto che la legge dice una cosa diversa, e sono stati già posti quesiti al ministero delle Finanze per una parola definitiva sulla questione. La circolare esemplifica tra i lavori di manutenzione straordinaria l'installazione di ascensore; questo ci pare che tagli la testa al toro. Tenga presente il nostro lettore che l'iter burocratico per il recupero o la ristrutturazione è più lungo e costoso. Esiste una possibilità per pagare meno di Iva (il 4%) ed evitare ogni dubbio sull'applicabilità dello sconto: installare un impianto adatto agli invalidi e far passare l'installazione come abbattimento di barriere architettoniche. Pulizia delle scale e spese relative La ripartizione delle spese di pulizia delle scale è al 50% in base ai millesismi di proprietà e al 50% per piano. Le spese per l'ascensore, invece, sono in proporziona al piano. Ma se è così, non è un controsenso far pagare di più i lavori per le scale del piano alto, visto che, evidentemente, gli abitanti le usano meno? G. Bianchi - Torino Bisogna vedere se gli abitanti dei piani alti sono disponibili a tenersi le scale più sporche, anche se le usano meno. Battute a parte, i criteri richiamati dai nostro lettore sono per le scale quello previsto dai ce. e per l'ascensore quello di gran lunga più diffuso, visto che il codice nulla dice al riguardo. Le norme sulle scale sono derogabili da un regolamento condominiale e quindi nulla vieta di ripartire diversamente le spese. Marito con redditi e moglie senza Sono un pensionato e vivo in una casa di cui sono comproprietario con mia moglie, che non ha redditi. Vorrei rifare il bagno, cambiando impianto elettrico e sanitari, sostituendo la vasca da bagno con un box doccia. Vorrei sapere: posso usufruire della detrazione del 41%? Come fare per la parte di competenza di mia moglie, che non ha redditi tranne quello figurativo derivante dall'abitazione? L. R, - Acqui Terme (AL) Alla prima domanda la risposta è positiva: si tratta di opere di manutenzione straordinaria, per cui va comunque depositata in Comune una dichiarazione di inizio attiv'à da parte di un professionista. Per il secondo quesito, la soluzione è semplice: basta far emettere tutte le ricevute a carico della persona che dispone di redditi. Nulla impedisce ai nostro lettore, anche se possiede solo il 50% del bene, di sobbarcarsi tutte le spese. Per il lucernario è meglio accordarsi Vorrei rendere abitabile il sottotetto di mia proprietà e aprire un lucernario. Devo chiedere il permesso al condominio? E l'assemblea si può opporre? In tal caso, che fare? Giuseppe Lenzo - Alessandria La questione è delicata. Un permesso esplicito non serve, a meno che non ci sia un regolamento contrattuale che vieti espressamente le opere. E' sempre meglio, però, sondare il terreno in via preventiva. Il condominio potrebbe opporsi al lucernario solo affermando che l'apertura deturpa l'estetica del palazzo, e per questo bisogna andare in causa. Un'altra questione che si potrebbe aprire è quella del rifacimento delle tabelle millesimali; anche qui il condominio, per ottenerlo, dovrebbe andare in causa, ma con il buon senso e l'accordo preventivo si possono evitare spese e litigi- C'era tempo fino al 7 maggio Ho eseguito lavori di restauro e risanamento conservativo nel mio appartamento e nel box annesso nel '97. Non ho ancora finito di pagare tutto. Posso detrarre almeno le spese sostenute nel corso di quest'anno? E. L. - Torino Come più volte scritto, il nostro lettore aveva tempo fino al 7 maggio, salvo proroghe dell'ultimo momento, per produrre tutta la documentazione necessaria al Centro servizio Imposte dirette di Torino e alla sua AsI di zona (a condizione che i versamenti siano stati effettuati con bonifico bancario). Ha collaborato: GINO PAGLIUCA A CURA DI GLAUCO MAGGI

Persone citate: Cura, Gino Pagliuca, Giulio Guidotti, Giuseppe Lenzo - Alessandria, Vallarino

Luoghi citati: Acqui Terme, Torino