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SULLE TRACCE DEGLI ERETICI MOSTRA A CHIERI SULLE TRACCE DEGLI ERETICI Un percorso suggestivo tra streghe e inquisitori ■ L lato oscuro del MedioeI vo, riscoperto e proposto H attraverso fotografie e percorsi culturali. Al Palazzo Opesso di Chieri, in via San Giorgio 3, s'inaugura mercoledì 20 maggio, alle 18,30, la mostra «Eretico, chi eri? - Itinerario visivo tra immagini di luoghi e ricerca». La mostra, organizzata dall'assessorato per le Risorse culturali e dalla biblioteca civica «Nicolò Francone», intende proporre nuovi spunti di ricerca intorno al fenomeno dell'eresia, che ha fortemente segnato un pezzo di storia chierese. Per rileggere gli eventi medievali la mostra presenta un percorso scelto da un comitato scientifico seguendo le tracce dei documenti dell'archivio storico di Chieri e di altri archivi privati. Le immagini fotografiche ricostruiscono i luoghi dove eretici e presunte streghe sarebbero vissuti o si sarebbero riuniti. Si riscoprono vicende umane e antiche memorie, sempre sorrette dal rigore scientifico dei ricerca- tori. Ma in un argomento così suggestivo, come l'eresia, è inevitabile che anche la fantasia giochi con la storia e dia vita a immagini straordinarie, a racconti quasi sospesi nel tempo. Così, pur mantenendo uno stile didattico di facile divulgazione, la mostra si anima grazie alla guida medievale che illustra i lati oscuri di quel tempo. La figura si identifica con uno dei curatori dell'esposizione, assieme a Silvana Nota, Fiorenzo Tiberio, studente di architettura, fotografo e appassionato di Medioevo. Nei panni allegorici di un eretico, accompagna i visitatori alla riscoperta di antichi luoghi, facendo rivivere muri, finestre, edifici e angoli suggestivi della città. L'itinerario si apre con la ricostruzione dell'Inquisizione, attraverso alcuni sai del 1300 provenienti dal convento di San Domenico di Chieri. L'atmosfera medievale diventa coinvolgente con le voci recitanti fuori campo di Davide Cuccuru e Albino Marino, che ripropongono alcuni frammenti tratti dall'interrogatorio e dalla sentenza di condanna di Ristolassius, eretico di Carmagnola arso in piazza Mazzini a Chieri. L'esposizione è accompagnata da un catalogo pubblicato da Ananke, in cui sono raccolti saggi storici e critici, e che sarà presentato al Salone del Libro. Oltre alla mostra, sempre mercoledì 20 maggio dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, presso la Sala Conferenze di vicolo Conceria si terrà una giornata di studi, curata da Massimo Centini. Titolo: «La fede e il rogo, fenomeni di eresia medievale nel Chierese». La rassegna resterà aperta sino al 7 giugno: sabato 23 maggio dalle 18 alle 23, domenica 24 dalle 10 alle 23, e nei fine settimana successivi dalle 16 alle 19. Su prenotazione per le scuole, invece, al mattino, dal lunedì al venerdì. L'ingresso è libero. Massimiliano Peggio NelTinunagine il pozzo dei buoni piedi a Chieri che sarebbe stalo luogo prediletto dall'eretica Averardo: (foto di Fiorenzo Tiberio)