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Piccoli lettori salone libro Appuntamenti e incontri al Lingotto Piccoli lettori f: ORSE i ragazzini non salveranno fi mondo, come nel «sogno» di Elsa Morante, però l'editoria magari sì. In crescita da oltre un decennio, nel '97 il mercato dei libri per i 6-15enni ha addirittura fatto bingo: oltre 1700 i titoli pubblicati (11,4 per cento in più rispetto al '96), con un incremento delle ristampe che evidenzia la tenuta e la valorizzazione del catalogo. Sono quindi aumentate le vendite nelle librerie specializzate e non, molto frequentate da bambini e ragazzi anche per via delle promozioni collegate alla Supermegafesta de «Il Battello a Vapore», la collana della Piemme reclamizzata da Columbro in telespot a pioggia. Frequentatissime, inoltre, le biblioteche pubbliche: quella di Avigliana, per esempio, con la gestione del vulcanico Gianni Grasso in un anno ha quasi triplicato i prestiti. Il 52 per cento dei titoli usciti nel '97 ha targa straniera, di cui quasi la metà Gran Bretagna. «Si continua a importare molto più di quanto non si esporti», conferma il torinese Roberto Toso, responsabile della Tipress, una delle agenzie letterarie leader del settore. «Perché le tematiche e le narrazioni dei nostri autori non riescono ad avere valenze internazionali, come hanno invece le storie di Christine Nòstlinger e i gettonatissimi Piccoli Brividi di Stine». Per l'Italia ne è l'agente Toso, che all'estero porta essenzialmente illustratori come Mario Gomboli, apprezzato negli Usa e in Giappone. «Per noi essere tradotti è un fiore all'occhiello, non un risultato commerciale», dice Bianca Pitzorno, l'unica nostra scrittrice a vivere di diritti d'autore. Difatti i suoi romanzi pluritradotti vendicchiano, mentre in Italia l'insieme dei 22 titoli raggiunge annualmente le 90 mila copie. Siccome dai 15 anni in su si tende a non frequentare la lettura, l'editoria punta sui pre e sui primi lettori ai quali ha proposto, nel '97, 379 albi illustrati, 249 libri gioco e 122 libri di fiabe. Per i bambini l'avventura batte l'horror 145 a 100, mentre gli hobby (141 titoli), la storia (107) e la natura (83) sono gli interessi più coltivati dagli adolescenti (dati Liber, periodico della biblioteca Rodari di Campi Bisenzio, Firenze). Sono comunque gli «under 10» i veri lettori forti, stando alle classifiche. L'ultima di Tuttolibri vede in testa, sull'onda della fortunata saga di Jacq, il «faraonico» «Le disavventure di Paperamses» (Mondadori), seguito dal giallo-comico «Il truce assassinio del cane» di Bascum (Piemme), dalla sorridente «Storia di una gabbanella» di Sepulveda (Salani), dal «Piccolo Brivido il pupazzo parlante 3» di Stine e dal giocoso «Un culetto indipendente» di Cortes (Piemme). Tutti titoli guardacaso stranieri e, appunto, tutti per bambini. I quali, pur senza voltare le spalle all'horror, hanno decisamente voglia di allegria e di tenerezza. Ferdinando Albertazzi Un settore del Salone è dedicato all'editoria per ipiù giovani