Torino Set

Torino Set Torino Set OPO aver girato a lungo ai confini con la Svizzera, nell'inverno del 1940 Mario Soldati si sposta negli stabilimenti Fert di Torino per terminare la lavorazione del suo lungometraggio «Piccolo mondo antico». Ed è proprio lì che il regista potrà apprezzare le grandi doti del suo co-sceneggiatore e aiuto regista Alberto Lattuada. Ma sentiamo il racconto dello stesso Mario Soldati, pubblicato trentotto anni fa da «Cinema Nuovo»: «Dopo tre o quattro ore inutili, tra prove e riprese, tirai un moccolo e gridai: Basta! La pianto! La pianto lì! Mi rificcai in capo il basco, che mi ero toto dalla rabbia, mi misi il cappotto, e mi avviai, con passo deciso, per uscire dal teatro: uscire lì, a due passi, nei gelidi cortili della Fert, da dove, però, avrei potuto bere con lo sguardo avido di libertà, sfumati nelle brume del precoce crepuscolo invernale, i prati della periferia di Torino, gli sparsi cascinali, le care forme azzurro-cenere delle mie montagne. ( ) Ma una voce tonante risuonò nel teatro: una voce da dittatore, che per un secondo non seppi riconoscere: Avanti! Tutti a posto! Si gira! Si continua a girare! Era la voce di Alberto. Era quel momento di pazienza in più, cbe lui ebbe, e io non avevo avuto». Insomma. Alberto Lattuada si dimostra decisivo in un momento cruciale per il film «Piccolo mondo antico», che successivamente uscirà nelle sale dove sarà accolto da un grande successo di pubblico. di Stefano Della Casa

Persone citate: Alberto Lattuada, Fert, Mario Soldati, Stefano Della Casa

Luoghi citati: Svizzera, Torino