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CARMINA BURANA CARMINA BURANA Antonello Gotta dirige a Cuorgnè OUEL grande affresco di impronta medievale noto come «Carmina Burana», tratto da un antico e a lungo dimenticato manoscritto, messo in musica in questo secolo da Cari Orff, rivivrà in tutto il suo splendore giovedì 21 maggio al Palazzo Tenda di Cuorgnè, allestito nel cortile delle scuole elementari. Sarà un tuffo in un mix di amori delicati e passioni travolgenti, di ingenuità disarmanti e trivialità da taverna. E' un grande sforzo organizzativo che fa seguito a quello, di due anni fa, che portò all'allestimento del «Trovatore» di Verdi. Assessorato alla cultura e Pro loco di Cuorgnè, insieme con Provincia e Regione, hanno permesso che, nell'ambito del Torneo di Re Arduino, si collocasse questo spettacolo musicale, perfettamente in tema, al quale daranno vita più di centosessanta esecutori. La partitura prevede infatti, oltre a un'orchestra completa e particolarmente ricca di percussioni, un grande coro di voci miste, un coro di bambini e tre cantanti solisti. All'Orchestra e al coro misto provvede la Compagnia d'Opera Italiana, i ragazzi saranno quelU del Coro Magnificat di padre Angelo Gila. Sono poi stati ingaggiati il soprano Linda Campanella, giovane e agguerrita interprete del repertorio brillante e di coloratura, il tenore Pierangelo Aimè, già apprezzato anche al Teatro Regio di Torino, e il baritono Paolo Lovera, anch' egli ben noto al pubblico torinese. Sul podio salirà Antonello Gotta, direttore che con le ampie masse si trova particolarmente a suo agio. I posti numerati, al prezzo di 25 mila lire, saranno in vendita a Cuorgnè nella Bibboteca Civica (piazza Martiri, tel. 0124.66058), a Ivrea presso il Contato del Canavese (via Palestra 10, tel. 0125.641161) e a Torino al Box Office Ricordi (piazza Chi 251, tel. 011.5611816). Leonardo Osella