Ai partiti anche i fondi dell'anticancro di R. I.

Ai partiti anche i fondi dell'anticancro Per il finanziamento Ai partiti anche i fondi dell'anticancro ROMA. Centodieci miliardi ai partiti politici, stanziati per il 1998. Centodieci miliardi da «recuperare» tagliando qua e là alle altre voci della spesa pubblica. Secondo un'inchiesta pubblicata oggi da «Milano Finanza», la Ragioneria generale dello Stato ha già operato - prima ancora della pubblicazione definitiva sulla Gazzetta Ufficiale - i prelievi ai vari capitoli di bilancio. Si scopre così che, per finanziare i partiti, saranno sottratti fondi anche alla ricerca sui tumori e sulle patologie rare (circa un miliardo e mezzo sugli 8 stanziati in origine), ai vigili del fuoco (cui toccheranno soltanto 60 milioni: un miliardo e 640 milioni in meno del previsto), al fondo statale per il patrocinio legale per i non abbienti (un centinaio di milioni in meno rispetto ai 525 attesi). Altri 54 miliardi arriveranno dal taglio dei fondi per la formazione degli insegnanti. «Siamo di fronte a un comportamento predatorio che non si arresta davanti a nulla - ha commentato il deputato di Forza Italia Marco Taradash - Ora spetta al Capo dello Stato, che non ha ancora firmato la legge, annullare o meno questa procreazione e restituire dignità alla legge e al Parlamento italiano», [r. i.]

Persone citate: Marco Taradash

Luoghi citati: Milano, Roma