Riforme: Cupo dello Sfato elette dal pepale

Riforme: Cupo dello Sfato elette dal pepale La Camera accelera, Rifondazione e Lega: non voteremo più. Il Cavaliere: l'esposto non influirà sulla Bicamerale Riforme: Cupo dello Sfato elette dal pepale Berlusconi denuncia ilpoolper «attentato agli organi costituzionali» ROMA. La Camera ha dato il via libera all'articolo della Bicamerale che stabilisce i nuovi poteri del Presidente della Repubblica, che sarà eletto direttamente dal popolo. Tra le sue funzioni: nominerà il capo del governo tenendo conto dei risultati delle elezioni e, su sua proposta, nominerà e revocherà i ministri. Non parteciperà al Consiglio dei ministri, la cui presidenza sarà attribuita al premier. Rifondazione e Lega hanno abbandonato l'aula. Intanto, Berlusconi ha depositato un esposto alla procura di Brescia contro il pool di Milano: «La loro è stata una intimidazione politica». E invita a procedere penalmente contro Borrelli, Davigo, Colombo, Greco e Boccassini per attentato contro organi costituzionali e contro i diritti politici del cittadino, abuso d'ufficio e rivelazione di segreto d'ufficio. «Ma l'esposto - ha dichiarato Berlusconi - non influirà sul percorso delle riforme». Rampino e Potetti ALLE PAG. 5 E 6

Persone citate: Berlusconi, Boccassini, Borrelli, Davigo, Greco

Luoghi citati: Brescia, Milano, Roma