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Premio Strega, la grande fuga Oggi la presentazione delle candidature, ma scarseggiano i concorrenti l d f Premio Strega, la grande fuga ostano in pochi a contrastare Siciliano ' ROMA I UVJLONI sullo Strega. 1 Ogg.; alle 18,30, la presenI tazine ufficiale della lista 1 11 dei partecipanti alla 52a edizione. Kà quest'anno scarseggiano i conòrrenti. L'elenco è piuttosto esiguie la manifestazione nata per volata di Maria e Goffredo Bellona na ha tra i suoi candidati proprio i limi di spicco di questa stagione leteraria. Le defezioni si sono sussqjuite a raffica. Rizzoli getta la sugna e non partecipa: avrebbe pSito concorrere con un autore di gfnde prestigio come Eugenio Scaltri con il suo Labirinto. Ma il follatore di Repubblica ha subito dectoato ogni invito. La casasditrice aveva un altro asso nella SJanica: Il principe delle nuvole di ìianni Riotta. Ma, dopo qualche inertezza iniziale, anche il giornalisttè narratore ha dichiarato di non afer voglia di buttarsi nella mischif Era sicurissimo di concorrere, ùVece, Francesco Biamonti con il l|ro molto elogiato dalla critica Le parole e la notte (Einaudi). Erano già stati anche designati i presentatori: Giorgio Ficara e Lorenzo Mondo. Lo scrittore ha sempre sostenuto di non avere eccessive chance di vittoria ma di voler partecipare ugualmente. Poi ha preso la sua decisione: alla vigilia della presentazione delle candidature, anche seguendo la propria personale inclinazione di autore schivo e appartato, se n'è andato dal ring. Non sono in lizza nemmeno le maggiori case editrici, come Feltrinelli, Garzanti (l'anno scorso aveva vinto con Microcosmi di Claudio Magris) e Longanesi. Che succede al premio romano che si sta mutando in un deserto? Non c'è dùbbio che concorre Enzo Siciliano con il suo romanzo dedicato a Mozart I bei momenti (Mondadori), presentato da Cesare Garboli e da Attilio Bertolucci. L'ex presidente della Rai era stato sconfitto da Umberto Eco nel 1981 e adesso torna alla carica deciso a prendersi la sua bella vittoria (di cui si parla da tempo). Ad allon¬ tanare tanti autori dalla competizione potrebbe essere proprio la certezza non solo di tornarsene a casa sconfitti ma di partecipare a una gara già persa in partenza. Non si lasciano scoraggiare, invece, Raffaele Nigro con Adriatico (Giunti), che si presenta avendo come sponsor Tullio De Mauro e Walter Pedullà; Ludovica Ripa di Meana con Marzia e Marta (Il Saggiatore), che ha come tutor Jacqueline Risset e Cesare Segre; Romana Petri con Alte Case Venie (Marsilio), presentata da Stefano Giovanardi e Dacia Marami; Stefano Marcelli con II dio femmina stuprato nel bosco (Fazi). Un ripensamento dell'ultima ora: Baldini & Castoldi candida Melania Mazzucco, con La camera di Baltus, al posto di Francesco Costa {L'imbroglio del lenzuolo). La cinquina dei finalisti sarà selezionata l'I 1 giugno; designazione del vincitore il 2 luglio al Ninfeo di Villa Giulia. Mirella Serri