Sambuy il giornale come tela di Angelo Mistrangelo

Sambuy il giornale come tela Mostra a Torino Sambuy il giornale come tela TORINO MMAGINI eseguite sui fogli di un quotidiano. Per realizzare i suoi ultimi dipinti, Filippo di Sambuy utilizza le pagine della Stampa. Sui fogli ritagliati dal giornale traccia rapidi schizzi di un progetto pittorico, delinea suggestivi ritratti con un colore vitale che si espande e si raggruma sulle pagine, scandisce il profilo di volti che si inseriscono nel tessuto delle frasi. E sono «tavole» del tutto particolari che formano il «corpus» della mostra personale, realizzata con la collaborazione di Guido Carbone, che si inaugura oggi, alle 18,30 alla Galleria «Milleventi» in via dei Mille 20. Emerge da questa elaborazione grafica il senso di una ricerca espressiva ricca di riferimenti con i fatti di cronaca e gli eventi legati agli spettacoli, con i servizi culturali e quelli dello sport. E sono immagini, quelle di Filippo di Sambuy, che divengono forma e frammento figurale e racconto che si snoda attraverso un itinerario in cui è possibile individuare «il resto dell'informazione rivista e corretta». Una notizia, un «fondo», un commento, rappresentano altrettanti momenti della lettura del giornale che l'artista reinterpreta e consegna all'immaginario collettivo mediante pagine che, a tratti, ricordano le esperienze dei Dadaisti o dei Futuristi. Si tratta, in sintesi, di una sorta di testimonianza che unisce la gestualità del pittore alla tensione evocativa della parola e «come in uno specchio suggerisce Dario Brandello nel volume Tableau vivant dedicato all'opera dell'artista - ritorna sempre un'altra immagine di noi: non quella posata o realizzata, ma irreale o immaginata». La mostra rimarrà aperta sino al 31 maggio con orario 16-19. Una serie di questi quadri è anche esposta nella vetrina del Salone La Stampa. Angelo Mistrangelo

Persone citate: Filippo Di Sambuy, Guido Carbone, Sambuy

Luoghi citati: Torino