Per Eni4 collocamento a fine giugno

Per Eni4 collocamento a fine giugno Nesi d'accordo Per Eni4 collocamento a fine giugno ROMA. La quarta tranche del collocamento Eni arriverà sul mercato a fine giugno. Ad anticiparlo è Rainer Masera, direttore generale dell'Imi, Global Coordinator dell'operazione per conto del Tesoro. Il «via libera» a Eni4 (per una quota che oscillerà tra il 12 e il 15% del capitale sociale), era stato deciso il 4 maggio dal comitato dei ministri. La decisione finale era però maturata dopo un lungo confronto fra governo e Rifondazione comunista. A sbloccare la situazione era stata la promessa a Rifondazione di mantenere «una forte Golden Share». Con la prossima cessione, il Tesoro manterrà il controllo di fatto, anche se la quota pubblica scende sotto il 50%. A garantirlo è lo stesso ministero del Tesoro in un documento inviato in Parlamento. Il Tesoro riconosce che perderà il controllo di diritto della società, ma che lo manterrebbe di fatto «considerata la diffusione dell'azionariato tra il pubblico e considerato il fatto che esiste un limite di possesso azionario pari al 3% che preclude agli altri soci l'esercizio del diritto di voto per le azioni eccedenti tale limite». Inoltre, aggiunge il Tesoro «la presenza di poteri speciali appresta un'ulteriore tutela del controllo pubblico». E il responsabile economico di Rifondazione Nerio Nesi ha dato il suo consenso: «L'impegno del governo - ha detto - è soddisfacente soprattutto perché dimostra la chiara volontà politica di mantenere l'Eni sotto il controllo dello Stato italiano». Franco Bernabè

Persone citate: Franco Bernabè, Nerio Nesi, Nesi, Rainer Masera

Luoghi citati: Eni4, Roma