Allarme bomba per il procuratore Borrelli

Allarme bomba per il procuratore Borrelli A MILANO Allarme bomba per il procuratore Borrelli MILANO. Allarme bomba ieri pomeriggio per il procuratore Francesco Saverio Borrelli. Il quartiere intorno alla sua abitazione, nella zona di Città Studi, verso le 17,30 è stato completamente bloccato da polizia e carabinieri, giunti in forze dopo che un passante, rimasto anonimo, aveva segnalato telefonicamente di aver visto una valigia «sospetta» di colore scuro nascosta tra due auto parcheggiate sul marciapiede di piazza Aspeni, a un centinaio di metri dall'abitazione del procuratore. Subito è scattato il piano di sicurezza previsto in questi casi. Sul posto sono giunti gli artificeri che, con l'ausilio di un robottino, hanno fatto brillare la valigetta scoprendo però che conteneva soltanto bulloni, vecchi rubinetti, qualche tenaglia. Insomma vecchi arnesi di qualche idraulico un po' troppo distratto. Nel giro di mezz'ora la situazione è tornata normale. Ciò non toglie che ultimamente la tensione intorno alla sicurezza di alcuni uomini del pool di Mani Pulite sembra essere tornata a salire. Un altro «allarme», sempre per l'incolumità di Borrelli, era scattato appena una settimana fa. In questo caso si trattava di un'auto parcheggiata in un perimetro dove non avrebbe dovuto stare. Ir. m.]

Persone citate: Borrelli, Francesco Saverio Borrelli

Luoghi citati: Città Studi, Milano