Ambiente, i Verdi all'attacco
Ambiente, i Verdi all'attacco Ambiente, i Verdi all'attacco «Aspettiamo sul superministero ma subito nuovi poteri a Ronchi» ROMA. I Verdi alzano la voce. In una conferenza stampa confermano di accettare la linea di gradualità sull'unificazione delle competenze fra Ambiente e Lavori Pubblici, all'interno della riforma Bassanmi. Ma insistono nel chiedere che al dicastero di Ronchi siano assegnate subito, per decreto, le competenze per la difesa del suolo in 19 aree a rischio frana, fra le quali c'è anche la zona di Sarno. «I tempi della riforma Bassanmi sono troppo lenti per comunicare al Paese il segnale di quella svolta radicale di cui parla Veltroni», spiega il portavoce Luigi Manconi. Che larvatamente minaccia: «Oggi siamo fiduciosi. Ma se ciò non accadesse rimetteremmo in discussione la nostra collocazione nella maggioranza». E alla fine il portavoce dei Verdi punta direttamente il dito contro il segretario del ppi Marini. «Le resistenze al programma del Sole che ride per la difesa del suolo vengono da lui». Da piazza del Gesù il vice di Marini, Enrico Letta, risponde per le rime: «Siamo contrari al superministero del territorio, in tutti i sensi: sia nei tempi, che finirebbero per fare di Costa un capro espiatorio, sia per principio, perché sarebbe una soluzione ipercentralistica e inadeguata. Noi siamo a favore di un coordinamento fra i ministri. I Verdi non possono considerarsi i titolari dell'ambiente». Intanto, il ministro dei Lavori Pubblici Costa è salito al Quirinale da Scalfaro a protezione, mentre Massimo D'Alema fa sapere di non propendere per l'uno o l'altro ministro. «Noi poniamo il problema dell'accorpamento delle competenze sul territorio, come è indicato dalla tesi n:9 dell'Ulivo», spiega a Bruno Vespa in tv. E quando Vespa gli chiede cosa ne sarà del ministro Costa, replica piccato: «Cosa c'entra il ministro Costa? E' uno stupidissimo dibattito dire cosa fa Costa e cosa fa Ronctó». [m. g. b.)
Persone citate: Bruno Vespa, Enrico Letta, Luigi Manconi, Massimo D'alema, Ronchi, Scalfaro, Veltroni, Verdi, Vespa
Luoghi citati: Roma
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