Stream sfida dal satellite il monopolio Telepiù di U. B.

Stream sfida dal satellite il monopolio Telepiù Col decoder canali tematici (uno tutto cinema), singole visioni a pagamento, cartoni animati Stream sfida dal satellite il monopolio Telepiù Parte fra un mese la pay-tv della società del gruppo Telecom MILANO. «Stiamo per andare in concorrenza piena con Telepiù». Miro Allione, presidente di Stream, gruppo Telecom, coglie l'occasione della presentazione di «Studio Universa!», un canale tutto dedicato al cinema, per annunciare il prossimo sbarco della società multimediale Telecom sul satellite. Il biglietto da visita è del massimo prestigio. «Studio Universa!» è interamente realizzato dall'Universa! Studios, uno dei nomi mitici di Hollywood, forte di titoli del calibro ~] di «Jurassic Park», tutto Hitchcock o «Et», tanto per citare qualche esempio. Non è di poco conto che la «major» Usa, punta di diamante della Seagram (la multinazionale che sta rilevando la Polygram), abbia deciso di investire su Stream e sull'Italia, fornendo il primo canale pay-tv «chiavi in mano» dedicato al cinema rivolto al mercato europeo. «L'Italia - spiega il boss dell'Universa! net¬ work Tony Garland - è uno dei mercati più promettenti per la pay tv. E noi voghamo esserci fin da subito, con il massimo impegno». Cifre, per la verità, mister Garland evita di farle ma sottolinea che «siamo venuti per restare e per investire anche sul cinema italiano». Sono previsti, infatti, premi per i giovani registi italiani, ivi compresi soggiorni di studio e lavoro a Hollywood. Ma perché Stream? Finora la società Telecom ha prodotto più studi e progetti («Nessuno - rivendica AUione - ha fatto al mondo più sperimentazione di'noi in questi quattro anni. Ed è stato un ottimo lavoro...») che fatturato e contratti. E c'è un motivo: la crescita di Stream, nei progetti originali, doveva marciare di pari passo con Socrate, ovvero il piano per cablare l'Italia e portare, di riflesso, la tv via cavo in tutta la Penisola. Ora Telecom privata ha rivisto i suoi progetti, ma i vertici di Stream non si sono persi d'animo. Il cavo segna il passo? E Stream, da giugno, transiterà via satellite. Da metà di giugno, così, Telepiù avrà un concorrente, determinando una situazione curiosa, dato che per almeno quattro anni la programmazione di Telepiù continuerà a correre sul cavo di Stream. Ma la scommessa vera della società Telecom passerà dal satellite. Basterà un'antenna parabolica e un decoder (non lo stesso di Telepiù) per ricevere il pacchetto «Blu Stream», canali tematici (tra cui quello Universa! dedicato al cinema), singole visioni a pagamento, cartoni animati e tante altre proposte. Il prezzo? «Solo 19 mila lire al mese», spiega Lazzati, il direttore commerciale. «Il nostro obiettivo è di fare 150 mila abbonati entro la fine dell'anno, grazie alla nostra forza vendita e ai negozi Insip». [u. b.]

Persone citate: Garland, Hitchcock, Lazzati, Miro Allione, Socrate, Tony Garland

Luoghi citati: Hollywood, Italia, Usa