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Vita più difficile per i «pianisti» alla Camera Richiamo di Violante Vita più difficile per i «pianisti» alla Camera ROMA. Vita più difficile per i «pianisti» alla Camera, i parlamentari che votano anche per i colleghi assenti: le tesserinevoto, anche quelle di scorta, saranno consegnate soltanto al diretto interessato. Il presidente dell'Aula, Violante, ha informato che, per evitare «possibili inconvenienti aventi incidenza sulla regolarità delle votazioni in assemblea», «sono state impartite ai commessi d'Aula disposizioni rigorose circa la distribuzione delle tessere di voto. A ciascun deputato che ne farà richiesta verrà consegnata esclusivamente la tessera corrispondente al proprio nome. Allo stesso modo, in caso di avvenuto ritiro di tessere, esse saranno riconsegnate solo al deputato che ne farà diretta richiesta alla presidenza». «Invito tutti i colleghi - ha detto Violante - ad avvalersi per il voto del tesserino unificato, da tempo distribuito». [Ansa]