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Ferrara attacca Martelli «E' come Imelda Marcos» La replica: ma io non colleziono tacchi a spillo Ferrara attacca Martelli «E' come Imelda Marcos» ROMA. Giuliano Ferrara attacca Claudio Martelli «veltroniano» a Fiuggi. Siglandosi con il tradizionale elefantino, il direttore del «Foglio» stigmatizza il rientro sulla scena politica dell'ex «delfino» di Bettino Craxi. «In tutte le cose - scrive Ferrara - ci vuole uno stile. Non si può rientrare in politica, quando si siano condivise grandi responsabilità del passato, con la superficiale baldanza di Imelda Marcos». Insomma, «Claudio Martelli non può chiedere l'applauso contro Silvio Berlusconi a fianco di Walter Veltroni. A Berlusconi egli deve anni di battaglia in difesa anche della sua dignità e forse della sua libertà personale. E' grottesco conclude Ferrara - trattare come sequestrati dall'orto dell'Ulivo gli elettori di quella destra liberale, che ha continuato la battaglia per una giustizia giusta. Grottesco». Gli replica Martelli: «Mi spie- ghi perché è grottesco che i socialisti, rifondato il loro partito, vogliano riprendere il loro elettorato. Lasciamo stare le questioni personali, potrei ricordare che dirigo "Mondoperaio" e che non colleziono tacchi a spillo - dice al direttore del «Foglio» -, ma non mi sono proprio accorto che Berlusconi abbia difeso la dignità dei socialisti. Secondo me invece ha partecipato allegramente alla carneficina. Io ribadisco che faremo di tutto per recuperare il nostro elettorato». [Agi] li direttore del «Foglio» Giuliano Ferrara