Musica da film e poi Lemper

Musica da film e poi Lemper Musica da film e poi Lemper QUESTA settimana ci accomodiamo nelle comode poltrone del teatro, per ascoltare alcuni dischi che riuniscono alcune memorabili pagine in cui le sette note si sono alleate a moderni maestri della commedia musicale. Partenza eccellente con Twentieth century blues. The songs of Noél Cowai'd (Emi, 1 Cd). Un disco di straordinaria bellezza organizzato e gestito da Neil Tennant dei Pet Shop Boys. Drammaturgo, attore, regista inglese, Noél Coward (1899-1973) è noto per le sue raffinate commedie brillanti («Vita tranquilla», «Quadriglia»). Dalla sua vasta opera sono state scelte alcune canzoni scritte da Coward sotto l'influsso del miglior melodramma italiano, di Weimar, di Strauss, del cinema e del teatro americano. Musica popolare ma ai massimi livelli. Ne risulta un disco spettacolare. Il titolo deriva da una canzone del musical «Cavalcade», che chiude l'antologia con la voce di Elton John, uno che da Coward ha cercato di imparare molto. Ma prima sfilano con brillanti interpretazioni Paul McCartney («Room with a view», scritta nel '27 alle Hawaii), Brian Ferry («I'il see you again», una delle moltissime create in taxi), i Texas («Parisian Pierrot»), gli Space («Mad dogs and englishmen»). E poi Suede, Damon Albarn con Michael Nyman, Robbie Williams. I vertici però li toccano Marianne Faithfull («Mad about the boy») sempre più elegante e intensa, ma soprattutto Sting. Accompagnato dall'arpa di Skaila Kanga rende indimenticabile «1*11 follow my secret heart», un disperato momento autobiografico di Coward, omosessuale. Sempre ad un grande livello di raffinatezza due dischi firmati da Ute Lemper. Straordinaria donna di spettacolo a tutto campo: attrice di teatro e cinema, pittrice, cantante. Alla dozzina degli album firmati dall'artista tedesca, definibile la nuova Dietrich, si aggiungono ora The best of Ute Lemper (Decca, 1 Cd) e Nuits étranges (Polydor, 1 Cd). Nel primo troviamo 80 minuti di grandi interpretazioni con brani di Weill, Dietrich, Piaf, cabaret berlinese, musical (due da «Cabaret» e «Ali that jazz» da «Chicago» attualmente in scena a Londra). Nel secondo incontriamo la Lemper autrice di canzoni, in cui si toccano temi di politica («Tian an men», «L'orgie bianche»), ecologia («La terre explose»), d'amore con accenni di esistenzialismo. Due prove d'autore. L: Alessandro Rosa

Luoghi citati: Hawaii, Londra, Texas, Weimar