Al «via» Sviluppo Italia

Al «via» Sviluppo Italia Al «via» Sviluppo Italia Sui finanziamenti domani si decide • ex. ROMA. E' vicino il varo di Sviluppo Italia, l'agenzia destinata a coordinare gli investimenti verso le aree depresse. A parte il delicato nodo della dotazione finanziaria che sarà sciolto domani alla commissione Bilancio del Senato dove il governo si pronuncerà sulla possibilità di destinare a Sviluppo Italia i 3 mila miliardi di plusvalenze derivanti dalla privatizzazione di Telecom Italia, sembra ormai definito il ruolo che l'agenzia sarà chiamata a svolgere. Il documento su cui lavora la commissione istituita a Palazzo Chigi e presieduta da Patrizio Bianchi, probabile primo presidente del nuovo organismo, viene limato di frequente ma è scontato che Sviluppo Italia avrà i suoi compiti principali nel cosiddetto marketing territoriale, l'attrazione cioè verso le aree depresse del Paese di investimenti dalle altre aree e dall'estero, la creazione di imprese, l'innovazione e lo sviluppo del territorio ed il Merchant Banking per accompagnare verso il mercato le aziende che nasceranno con adeguata capacità finanziaria. E' quindi possibile che un ruolo di rilievo venga riservato all'industria del turismo, indicata da molti anche all'interno del governo, come la principale carta da giocare nel Mezzogiorno ed attenzione c'è ancora verso l'agroindustria. Tornato Romano Prodi dalla missione negli Usa e sciolto il nodo dei 3 mila miliardi di Telecom, già la prossima settimana potrebbe vedere il varo dell'operazione. Dal fronte sindacale, intanto, si sottolinea che di rinvio in rinvio Cgil, Cisl e Uil sono state, per il momento, lasciate da parte nel dibattito in corso. ((Attendiamo una convocazione - afferma Paolo Pirani, segretario confederale della Uil - perché finora non c'è stato un confronto preventivo. Abbiamo comunque già detto, e ripetiamo, che siamo contrari a grandi strutture in cui vengano tenute insieme cose tanto diverse come la creazione di impresa ed i lavori socialmente utili». E il sottosegretario ai Trasporti Giuseppe Soriero risponde al leader della Cgil Sergio Cofferati sull'impegno del governo per il Mezzogiorno e l'occuipazione: «Stiamo lavorando - ha detto Soriero a Gioia Tauro, in riferimento alla situazione calabrese - per tutti gli investimenti di competenza nazionale, dai cantieri della SalernoReggio Calabria alla trasversale delle Serre, dalle ferrovie agli aeroporti, ai nuovi piani territoriali di Locri e di Lamezia Terme, al contratto d'area di Crotone». Tiziano Treu ministro del Lavoro In commissione Bilancio l'utilizzo dei 3 mila miliardi Telecom

Persone citate: Giuseppe Soriero, Merchant, Paolo Pirani, Patrizio Bianchi, Romano Prodi, Sergio Cofferati, Soriero, Tiziano Treu