Bilancia, anche delitti a pagamento

Bilancia, anche delitti a pagamento L'arrestato usava il telefonino da città diverse per confondere i detective Genova, tre persone sotto torchio: forse complici GENOVA. Maniaco sessuale, rapinatore, truffatore, forse anche killer prezzolato dalla mafia. Donato Bilancia è davvero tutto questo? Gli investigatori sono al lavoro, e ieri hanno cercato di rispondere al primo di tanti quesiti: il biscazziere ha sempre agito solo? Forse no, visto che tre persone, due uomini ed una donna, sono in queste ore sotto stretta osservazione. Il primo sospettato, esperto in usura ed estorsioni, è definito un «grande amico» di Bilancia, una sorta di compagno di zingarate: la polizia stradale ha confermato di averli spesso controllati insieme, a bordo di auto di grossa cilindrata. Il secondo è invece un personaggio più dimesso, appassionato del gioco d'azzardo e del casinò, originario anch'esso del Meridione. La terza è una donna sulla trentina, legata al serial killer da una vecchia amicizia. Conti, Giovani e Sa pegno A PAG. 9 Bilancia, anche delitti a pagamento

Persone citate: Bilancia, Donato Bilancia

Luoghi citati: Genova