Sarno, la rabbia dei sopravvissuti
Sarno, la rabbia dei sopravvissuti «Dateci le pale, cercheremo noi i nostri cari». Oggi Scalfaro e Prodi ai funerali Sarno, la rabbia dei sopravvissuti E nel governo è scontro sulla difesa dell'ambiente SARNO. «Dateci le pale, cercheremo noi i nostri cari». A Sarno, è forte e tangibile la rabbia dei sopravvissuti che accusano senza mezzi termini: «Lo Stato ci ha abbandonati, qui manca tutto, i ritardi sono esasperanti», e invocano l'intervento diretto del presidente della Repubblica. C'è gente che dal giorno della frana non ha smesso un istante di scavare nel fango alla ricerca dei propri cari, qualcuno soltanto con le mani nude, per non perdere altro tempo. Gli abitanti cacciano indietro le lacrime e gridano la loro rabbia. Il miracolo del giovane estratto vivo dal fango due giorni fa ha ridato speranza, e in molti si è fatto strada la convinzione che sotto quell'immenso mare di detriti possano esserci altri sopravvissuti. Ai funerali delle vittime oggi interverrà il presidente Scalfaro, assieme al presidente del Consiglio Romano Prodi. Intanto nel governo è scontro sulla difesa dell'ambiente. Amabile e Grignettl ALLE PAGINE 2 E 3
Persone citate: Amabile, Prodi, Romano Prodi, Scalfaro
Luoghi citati: Sarno
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