LE MEDAGLIE SVENDUTE DI MOSCA
LE MEDAGLIE SVENDUTE DI MOSCA Al mercato dei souvenir le glorie dei veterani LE MEDAGLIE SVENDUTE DI MOSCA MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Anche sulla Piazza Sennaja di San Pietroburgo, o nel mercatino di Izmailovo, a Mosca, si festeggia oggi quel fatidico 9 maggio 1945 che segnò la sconfitta nazista e la presa di Berlino da parte delle truppe sovietiche. Si festeggia nell'unico modo possibile per i detentori russi delle medaglie: vendendole. Con una pensione di guerra (di reversibilità) di 150 rubli (pari a 42 mila lire) e con uno sfilatino che ne costa mille, di lire, qualcuno cerca di alleviare la fame portando le insegne della vittoria sotto gli occhi dei collezionisti. La medaglia di latta argentata della «vittoria sulla Germania», data la quantità sul mercato, può rendere giusto poco più di uno sfilatino di pane, un dollaro. L'ex soldato sovietico che si procurò la «bandiera rossa», con il profilo di Stalin sul dritto e quello del Cremlino sul verso, può vendersela per addirittura quattro dollari. Ma fortunato chi, lui o i suoi eredi, può vantare un «ordine di Lenin». Quello costa 100 dollari, cioè quasi quattro pensioni minime. Non parliamo dell'ordine «della gloria»: quello, data la rarità, di pensioni minime ne vale quasi nove, 200 dollaroni verdi verdi. Il massimo, da far morire d'invidia i reduci di guerra o le loro vedove che tendono la mano o il cuscinetto con medaglie e nastrini, è la stella di «eroe dell'Unione Sovietica». Breznev ne aveva cinque sul petto, a un certo punto prima di lasciare questa valle di lacrime. I suoi eredi potrebbero ricavarne da 5000 a 7500 dollari, in blocco, all'ingrosso. Quelli che le medaglie già le hanno vendute, e che hanno conservato l'appartamento, lo affittano a qualche ricco commerciante dell'Asia centrale, o dell'Europa occidentale. Ma se ne vergognano, come la moglie di un generale «eroe dell'Urss», che cerca un affittuario per le sue tre stanze sulla ex via Gorkij, ma che ti prega, con un sussurro, di «non dirlo in giro». Fortuna vuole, per Boris Eltsin, che questi pensionati se ne stanno andando molto in fretta, anche loro, da questa terra. Così la voce pensioni nel bilancio dello Stato, già così pieno di buchi che le pensioni le paga con ritardi di qualche mese, quando le paga, diventerà presto così esigua da non costituire più un problema. Pare che di questi pensionati, che vanno in giro a vendere le loro medaglie, ne siano rimasti circa due milioni. Solo l'anno scorso hanno tolto le tende in 600 mila. Che, con ogni probabilità, erano anche voti comunisti. Quindi, dirà il nuovo premier Kirienko, abbastanza giovane da non dover pensare alla propria tomba, non tutto il male viene per nuocere. Del resto, nel clima di omologazione tra vincitori e vinti, che domina il mondo globale, quelle medaglie hanno ormai solo un valore di consumo. Almeno servano a riempire lo stomaco per qualche giorno. Giuliette Chiesa Un bambino ucraino gioca sul monumento che a Kiev ricorda la vittoria russa sui tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale
Persone citate: Boris Eltsin, Breznev, Giuliette Chiesa, Kirienko, Lenin, Stalin
Luoghi citati: Berlino, Europa, Germania, Kiev, Mosca, San Pietroburgo, Unione Sovietica, Urss
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- OJVE (°»E)
- La seconda riunione del consiglio della Corona ad Atene
- Il Santuario di Pompei prodigiosamente incolume
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- COSTANZO
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- sa §1
- tv
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Stamane di scena la Juventus
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy