Toni Negri, un'altra condanna definitiva

Toni Negri, un'altra condanna definitiva Conferma in ultimo grado: 3 anni e 4 mesi Toni Negri, un'altra condanna definitiva ROMA. La prima sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione per Toni Negri, decisa dalla corte d'assise d'appello di Milano nel novembre '95 per concorso morale in una serie di episodi (rapine, detenzioni d'armi e l'occupazione della stazione ferroviaria) avvenuti a Milano negli anni 1977-78. I giudici, accogliendo le richieste del pg, hanno respinto tutti i motivi di ricorso avanzati dai legali di Negri, il professor Marcello Ignazio Gallo e l'avvocato Giovanni Giovannelli, che non hanno voluto fare commenti prima di conoscere le motivazioni della sentenza «data la serietà e l'autorevolezza della sede che ha pronunciato questo giudizio». Negri, che nel luglio del '97 ha interrotto la latitanza parigina consegnandosi alla giustizia italiana, era già stato condannato definitivamente nel «processo 7 aprile» a 13 anni, ridotti a 3 anni e 10 mesi per effetto di due indulti, circa un anno di «sconto» per buona condotta e quattro anni e tre mesi di carcerazione preventiva. Dal 1° luglio scorso è detenuto nel carcere romano di Rebibbia. [Ansa] Toni Negri Toni Negri

Persone citate: Giovanni Giovannelli, Marcello Ignazio Gallo, Negri, Toni Negri

Luoghi citati: Milano, Roma