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Il Pool: corruzione Lodo Mondadori Indagato Berlusconi Il Pool: corruzione Lodo Mondadori Indagato Berlusconi MELANO. Toma in primo piano la vicenda del «lodo Mondadori». Silvio Berlusconi risulta indagato dal pool milanese con l'accusa di corruzione, insieme con gli avvocati Cesare Previti e Attilio Pacifico e l'ex capo dei gip di Roma Renato Squillante. Lo si è appreso dopo che i quattro indagati hanno ricevuto l'avviso di richiesta di proroga delle indagini, cominciate nell'ottobre 1997 dalla pm Ilda Boccassini. Il lodo riguardava la controversia fra De Benedetti e Formenton e si concluse, nel giugno del '90, con l'assegnazione a De Benedetti del controllo del capitale Mondadori. Decisione che portò alla perdita della presidenze della società da parte di Silvio Berlusconi. Nel gennaio del '91 la Corte d'Appello di Roma annullò la decisione. I magistrati milanesi ritengono quindi che possa esservi stata un'opera di corruzione nei confronti dei magistrati. Replica la Fininvest: inchiesta costruita sul nulla. «Tutta la vertenza si svolse sotto la vigile osservazione dei media nel totale rispetto della legge». E Berlusconi attacca: «Giustizia politica». Berla di Argentine A PAG. 9